Un ritorno improvviso nella città natale, l’incontro con un amico, i guai che lo seguono ovunque dopo che si è opposto a una potente banda a New York per salvare sua sorella: da lì l’incontro/scontro col passato prosegue, mentre Jazz si trova invischiato sempre più in vicende losche che fanno di lui l’abbozzata figura di un antieroe solitario, in bilico tra il mostrare fedeltà a valori come amicizia e giustizia e la continua ricaduta nella tentazione di una vita malavitosa, alla quale sembra sempre costretto ma piuttosto compiaciuto.
Ad accompagnare una storia priva di spunti di originalità e mirata quasi solo all’azione e alla battuta a effetto ci pensano poi dei disegni ottimi per plasticità a rappresentare scene d’azione, ma incapaci infondere una qualche personalità ai volti dei protagonisti.
Avendo sfogliato qualche volume successivo devo almeno ammettere che il disegno ha un discreto margine di miglioramento, ma per la storia sono sinceramente poco fiducioso: non apprezzo i fumetti che aspirano a ricreare ritmi da cinema hollywoodiano, ma non escludo certo che gli amanti dell’azione a fumetti possano apprezzare la saga di Raule & Roger.
Abbiamo parlato di:
Jazz Maynard
Raule & Roger
Traduzione di Marco Cedric Farinelli
Edizioni BD, 2010
45 pagine, brossurato, colore – 17,50€
ISBN: 978-8861235854