Tristezza. Ecco la sensazione che ho provato.
Tristezza per tutte le vittime, tristezza per la città più bella del mondo, per tutti quegli innocenti che non c'entravano niente e sono tre gorni che continuo a pensare che potevo esserci io lì.Sì perchè a me piace viaggiare, non riesco a stare ferma troppo a lungo senza volare da qualche parte in Europa o in Italia e queste cose purtroppo nel mondo succedono troppo spesso per non considerarmi terribilmente fortunata a essere stata nel posto giusto al momento giusto.
Tristezza per tutti gli attentati che avvengono ogni giorno, non solo in Occidente, e mi chiedo se il genere umano è davvero dotato di pietà e buonsenso, cosa che al momento non riesco a trovare da nessuna parte.
E allora in automatico penso a Bianca e mi chiedo come farò a spiegarle che spesso l'uomo per il potere e i soldi non guarda in faccia nessuno, uccide, fregandosene dei diritti naturali di ogni persona, primo fra tutti quello di vivere. La religione non c'entra un tubo e affidarsi a Dio in momenti come questi rappresenta per molte persone l'unico modo per avere speranza in un futuro migliore, un futuro sempre più grigio.
Il mio omaggio alla Francia oggi è questo, dopotutto lo stile parigino è da sempre il mio preferito.
(Parigi aspettami, ci rivedremo presto!)