Jean-Paul Charles, l’artista – atleta della Turin Marathon 2013

Creato il 18 novembre 2013 da Sportduepuntozero

Jean-Paul Charles è artista, performer e atleta. Nato a Nancy in Francia nel 1967, si è stabilito in Piemonte nel 1997. Espone le proprie opere e propone le proprie performance concettuali e di pittura dal vivo presso gallerie, fiere d’arte, manifestazioni culturali e letterarie. Un passato da atleta nell’esercito Francese e una passione mai spenta per lo sport lo portano a maturare la convinzione che la corsa e l’improvvisazione artistica possano convergere verso esiti affini, apportando, secondo modalità molto analoghe, benefici all’animo umano e all’equilibrio psicofisico.

Sulla base di queste premesse, il 17 novembre 2013, Jean-Paul Charles ha partecipato alla Turin Marathon in duplice veste. Come atleta, si è misurato agonisticamente con gli altri partecipanti, come artista, ha eseguito una serie di performance creative estemporanee sul suo percorso.

“La corsa, durante l’estenuante percorso della maratona, libera endorfine, sostanze prodotte dal cervello e catalizzatrici di una potente capacità eccitante, – ha dichiarato l’artista francese – io sono stato, da sempre, un artista. Per anni ho praticato anche lo sport. Ho voluto unire i due campi, a prima vista così distanti tra loro, nel momento di massima concentrazione estatica. La performance, che è nata da questa idea, unisce la concettualità, l’energia e la gestualità, la rappresentazione estemporanea e automatica. Tutti aspetti importanti dell’arte contemporanea. Una particolare visione “totale” che ci potrà riservare insospettate sorprese terapeutiche, didattiche, teoriche e sportive!”

“Jean Paul Charles è intervenuto per tre volte durante il percorso della Turin Marathon sui supporti che caratterizzano la sua pratica artistica-  ci ha spiegato Ivan Fassio, curatore, scrittore, giornalista, performer, che segue Jean-Paul Charles ormai da tempo – radiografie, manifesti pubblicitari e nylon. Ha riportato, con un metodo singolare, l’atto estetico alla sua accezione originaria di esperienza sensoriale. L’arte, attraverso i sensi, attraverso il corpo che noi siamo, si sprigiona da momenti di intuizione strettamente collegati alle situazioni fisiche. Il movimento, la corsa, la fatica agiscono come catalizzatori, si pongono come privilegiate situazioni di liberazione interiore, di gestualità svincolata da convenzioni, di emancipata creatività”

Chi volesse sapere di più sulla Marathon de Jean-Paul Charles, potrà approfittare dell’esposizione fotografica e della mostra personale delle opere realizzate durante la gara di ieri mattina, presso la Galleria SB Art di Via Della Rocca a Torino.

Tatiana Zarik

Guarda dove praticare Podismo e corsa a Torino e dintorni


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :