Nel lontano 1873, Levi Strauss, fondatore del noto marchio di abbigliamento Levi Strauss & Co, assieme al sarto Jacob Davis, creò il primo paio di blue jeans, ovvero, pantaloni molto resistenti nati dall’unione tessuto denim a rivettature rinforzate, creati per consentire agli operai di lavorare in maniera più comoda. Pur non essendone consapevoli, avevano inventato uno dei capi d’abbigliamento più ecosostenibili di tutti i tempi.
Quest’azienda, vanta una lunga storia nella salvaguardia dell’ambiente e nella tutela della salute delle persone.
Ancora oggi, nel laboratorio Eureka innovation a San Francisco, vengono prodotti capi, nel rispetto e con il minor impatto possibile sul nostro pianeta. Sono stati realizzati 75 milioni di capi Levi’s® Waterless, risparmiando più di 880 milioni di litri d’acqua e riciclandone 16.
Waterless
Il Design Team Levi’s® ha voluto ridurre la quantità d’acqua usata nel processo di finitura del denim; il risultato è Levi’s® Waterless. Togliendo l’acqua dal processo stonewash, o unificando in un unico ciclo più cicli di lavaggio, si riduce significativamente il consumo di acqua garantendo sempre lo stesso effetto in fatto di look.
Levi’s® crede nella giustizia sociale e nella tutela dei diritti umani per tutti. Non abbiamo paura di fare ciò che riteniamo giusto, anche se questo può portare a dei cambiamenti. Questa stagione vogliamo portare avanti il nostro intento, affrontando temi importanti come i diritti dei
lavoratori, l’HIV e l’uguaglianza.