L’annuncio è stato dato dalla band che, in un comunicato diramato su Facebook, ha dichiarato quanto segue:
“Slayer is devastated to inform that their bandmate and brother, Jeff Hanneman, passed away at about 11AM this morning near his Southern California home. He was 49. Hanneman was in an area hospital when he suffered liver failure. He is survived by his wife Kathy, his sister Kathy and his brothers Michael and Larry, and will be sorely missed.” Secco e senza fronzoli, il comunicato lascia poco spazio all’immaginazione (come è giusto che sia), consegnandoci uno dei lutti più dolorosi a cui abbiamo assistito negli ultimi anni. Si perché Hanneman non era semplicemente uno dei chitarristi degli Slayer…era un pezzettino della storia del Thrash Metal americano.
Di chiare origini tedesche, Hanneman è nato e cresciuto a Long Beach, in California. Ed è in California (a Los Angeles) che Hanneman conoscerà il chitarrista Kerry King con cui, nel lontano 1981, formerà una delle band più seminali della storia del metal americano: gli Slayer. Chitarrista dalla ritmica veloce e dalla pennata aggressiva, Hanneman è uno degli autori di alcuni dei brani più famosi degli Slayer: la bellissima Angel of Death, South of Heaven, War Ensemble e la storica Seasons in the Abyss sono tutte farina del sacco di Jeff che, negli ultimi album del gruppo, ha anche ricoperto il ruolo di co-songwriter.
Non ci soon parole per descrivere la grandezza di un chitarrista come Hanneman che, dagli anni ottanta ad oggi, è riuscito a mantenere ben saldo il suo sound senza scendere a compromessi e, soprattutto, senza mai snaturarsi. Un chitarrista e un autore formidabile, di cui sentiremo sicuramente la mancanza e a cui, spero, venga tributato il giusto peso. R.I.P. Jeff, we miss you…