Jennifer Aniston: “L’Oscar lo vinco con Justin”

Ci sono alcune immagini legate a dei personaggi pubblici che restano fissate nel tempo e che non vanno più via, immagini di trionfi e di vittorie, a volte invece di sconfitte e umiliazioni. Jennifer Aniston rientra in questa seconda categoria, un'idea su di lei che si è cristallizzata nei giorni in cui i media del mondo intero impazzirono quando si venne a sapere che Angelina Jolie era diventata qualcosa di più che la co-star di Brad Pitt, suo marito, nel film Mr. and Mrs. Smith, che i due erano diventati amanti prima segreti e poi non tanto.

E Jennifer, che con la parte dell'adorabile, spiritosa e un po' ingenua Rachel Green della serie Friends era diventata un'altra istituzione americana, invece di raccogliere la simpatia che va istintivamente alla sposa tradita e umiliata fece intendere così apertamente la sua rabbia e il suo desiderio di vendetta che divenne la ex inacidita e senza stile. Cornuta e pure mazziata, mentre Brad, che con lei non aveva voluto bambini, continuava a girare il mondo con la sua Angie adottandone di nuovi e pure facendone di naturali. E poi, come se non bastasse, tre anni dopo la Aniston entra in una nuova relazione con la pop star britannica John Mayer e che cosa succede? Che dopo un paio di mesi lui la lascia. Ma quasi dieci anni dopo quei giorni convulsi e di pubblica umiliazione, l'attrice, arrivata a 45 anni, sembra rinata.

Ha ritrovato l'amore, con l'attore-scrittore Justin Theroux. E dopo tutto questo tempo ha saputo dimenticare e perdonare. "La gente può fare cose imperdonabili", sostiene. "Ma devi saper lasciare andare e saper dire: siamo tutti esseri umani, facciamo tutti degli errori". Sul piano professionale continua invece col suo forte, la commedia. Ora è nelle sale italiane con ammazzare il capo 2 e, da aprile, al fianco di Owen Wilson in Tutto può accadere a Broadway, il film di Peter Bogdanovich presentato a Venezia. Ma ha anche acquisito quasi una decina di chili e si è fatta riempire il volto e il corpo di cicatrici nel film Cake e adesso è una delle più forti candidate come migliore attrice nella corsa all'Oscar. Ma ecco la Aniston. È spiritosa, autoironica. E, oggi, radiosa come nei giorni d'oro di Friends e pre-Brangelina. Jennifer, che cosa prova nel sentire il suo nome nelle liste dei possibili candidati all'Oscar? "Non so, è un qualcosa che mi è difficile associare con delle parole.

Mi sento lusingata. Provo un forte senso di umiltà. Mi sento sovrastata. Cake è un piccolo film, al quale abbiamo lavorato tutti molto duramente e il fatto che ora solo se ne parli è già una grande soddisfazione. Ho solo cercato di essere fedele alla storia di questa donna, di essere veritiera". Al punto di eliminare trucco, riempirsi di cicatrici, mettere su peso e perdere tutto il suo appeal fisico. "Ma se l'avessi interpretata diversamente non sarei stata onesta nel rappresentarla e nel trasmettere quello che stava attraversando". Si riferisce al suo dolore, fisico e no. Lei come lo affronta? "Con humour, cercando di non prendermi troppo sul serio. La sua esperienza è l'opposto della mia, quello che attraversa non l'ho mai vissuto. Ma la capisco, sperimentiamo tutti il dolore". E poi? Che cosa succede? "E poi c'è il tempo, il tempo che sana le ferite. Abbiamo tutti perso un genitore, un fratello, un amante, un partner. Il tempo ti aiuta. E poi aiuta la determinazione che deve essere tutta tua ad andare avanti e a continuare a vivere e a non permettere che quella perdita ti metta in ginocchio e consumi la tua vita come un veleno che ti porti dentro".

Comunque adesso ha il suo Justin e apparentemente solo grandi gioie. Quali sono le sue più grandi qualità? "Ce ne sono tante, lo trovo un uomo incredibile. C'è la sua gentilezza. E poi la sua onestà e il suo talento e la sua generosità e il suo senso di empatia per gli altri. Justin è un entusiasta. E ha un grande senso dello humour. Insomma, potrei andare avanti alfinfinito. Ah, è anche il mio migliore amico".Uno da sposare, insomma. Che cosa aspettate? "Non oggi. Ma sì, ci pensiamo e un giorno lo faremo ma non abbiamo fretta. Non ci sentiamo più o meno vicini perché abbiamo o non abbiamo un pezzo di carta. Non ci facciamo molta attenzione e viviamo le nostre vite. E quando poi il momento arriverà, te lo faremo sapere!". Ci saranno anche figli? "Sì, perché no?". Sembra ringiovanita e in grande splendore.

Ha dei segreti? Un suo regime? "Il regime è bere acqua, molta acqua. Dormire, anche se ultimamente dormo meno di quanto vorrei. E poi esercizio, verdure, un po' di zucchero! Mio padre, John Aniston, di origini greche, credo abbia aiutato. Il vivere la vita al massimo e l'avere trovato come ho già detto il partner giusto mi hanno dato una grossa mano. Avere una persona nella quale hai così tanta fiducia e che accetti completamente ti dà un grande senso di liberazione". Che cosa la irrita? "I bugiardi e le bugie, quelli che fabbricano storie". È appena iniziato un nuovo anno. I suoi obiettivi? "Non me li pongo più, perché altrimenti mi toccherebbe raggiungerli. Mi aspetto tante cose ma niente di specifico. Non so, soprattutto ciò che non mi aspetto. Comunque, auguri!".