Jericho è stato, col senno di poi, uno dei serial TV più coraggiosi e interessanti degli ultimi anni. Il mix postapocalittico, ucronico e fantapolitico è di quelli esplosivi, anche se il risultato complessivo si è infine rivelato non esente da pecche e difetti. Con tutti i limiti dovuti anche a una produzione che non ha mai creduto in un prodotto discusso e “sovversivo”, Jericho è riuscito comunque a catalizzare attenzioni, fans e dibattiti appassionati. Tanto che la seconda serie, inizialmente non prevista per tagli sul budget, è stata realizzata con solerti richieste da parte del pubblico.
Purtroppo anche essa si chiude con tanti punti di domanda ed enigmi irrisolti, nonché sullo scenario interessantissimo di una seconda Guerra Civile americana postapocalittica, che però la produzione della CBS non avrebbe mai potuto rappresentare degnamente, se non investendo quei soldi che però non voleva proprio scucire.
Ebbene, Jericho ha trovato comunque un modo per continuare la sua storia ucronico-distopica: la graphic novel. La terza serie è infatti disponibile in formato fumetto. Al momento ne sono stati pubblicati sei numeri, partendo dal punto in cui il serial si era interrotto: gli Stati Uniti sono divisi in due fazioni in guerra tra loro. Il Texas, indipendente dai due blocchi, farà da ago della bilancia, schierandosi da una o dall'altra parte.
I disegni della graphic novel ricalcano molto fedelmente le fisionomie degli attori del serial. Scelta molto opportuna, nell'ottica mantenere una continuity (anche visuale) quanto più fedele al Jericho televisivo.
Questa scoperta la devo a Comics X, il portale di fumetti dedicati all'IPAD. Anticipazione: leggere graphic novel sul tablet della Apple è un'esperienza irripetibile, futuristica e interattiva. Metteteci pur che potete acquistare ogni singolo albo a circa 0.80 euro (contro i 5-10 euro della versione cartacea) e capirete che... mi sono già acquistato tonnellate di fumetti per l'IPAD. Ma questa è un'altra storia, che riprenderò ben presto in un altro articolo.
Tornando a Jericho, oltre che in versione IPAD (e anche IPOD!), potete trovare molte informazioni utili sul sito ufficiale della graphic novel. Se invece v'interessa leggere la mia recensione della stagione due, vi basta cliccare qui. Ovviamente il fumetto è disponibile anche in formato cartaceo, ma a costi decisamente più alti.
Ah, si tratta della versione in lingua originale. Nulla di ostico però, anche per chi non ha una perfetta conoscenza dell'inglese.