Stasera su Rai 5 a 00:45 Jimi Hendrix Voodoo Child di Bob Smeaton.
Voodoo Child (Slight Return) è il titolo di una storica canzone del gruppo musicale The Jimi Hendrix Experience. Il brano venne registrato dal grande chitarrista Jimi Hendrix nel 1968 ed è contenuto nel terzo e ultimo LP della band, Electric Ladyland. La canzone si è classificata alla posizione numero 101 nella lista delle “500 migliori canzoni di sempre” redatta dalla rivista Rolling Stone. Nel corso di soli 4 straordinari anni, Jimi Hendrix ha lasciato un marchio indelebile nella storia della musica, arrivando ad essere definito “il più grande chitarrista di tutti i tempi” e ha letteralmente riscritto il vocabolario della chitarra elettrica per le future generazioni.
Due sue esibizioni, in particolare, sono entrate prepotentemente nell’immaginario collettivo: il suo esordio al festival di Monterey del 1967, in cui concluse la performance dando fuoco alla sua chitarra tra lo stupore dei presenti e la chiusura del festival di Woodstock del 1969, durante la quale reinterpretò l’inno nazionale statunitense in modo provocatoriamente distorto e cacofonico, mimando con la chitarra i bombardamenti del Vietnam.
“Jimi Hendrix Voodoo Child” è un viaggio autobiografico che rivela Hendrix come mai prima, attraverso esclusive interviste dove lui stesso racconta la sua vita straordinaria. Ci sono inoltre fotografie e video dell’archivio privato della famiglia Hendrix e una colonna sonora che include brani leggendari come Purple Haze, Hey Jo, Fire, Voodoo Child, così come inedite performance live e registrazioni in studio più alcuni filmati di Hendrix registrati poco prima della sua morte. Ben quindici minuti di materiale completamente inedito!
Il film è diretto da Bob Smeaton e prodotto da Janie Hendrix (la sorella del chitarrista) e John MCDermott. Janie si è dichiarata contenta del risultato ottenuto:
E’ con orgoglio che facciamo la nostra parte per preservare la musica di mio fratello, Jimi, specialmente in questo che sarebbe stato il suo settantesimo anno.
La sua vita si concluse purtroppo tragicamente a soli 27 anni. Era il 18 settembre 1970: Hendrix fu trovato riverso sul letto di una stanza del Samarkand Hotel di Londra, stroncato da una dose eccessiva di barbiturici. Morì così il musicista americano che segnò la storia del rock inventando un nuovo stile di suonare la chitarra e aprì nuove frontiere alla sperimentazione sugli strumenti musicali in genere.
La gente piange se qualcuno muore, ma la persona morta non sta piangendo. Quando morirò voglio che la gente suoni la mia musica, perda il controllo e faccia tutto ciò che vuole!
E allora guardiamoci il video della mitica esibizione a Woodstock nel ’69 e perdiamo il controllo in onore di Jimi!
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