Ed eccolo qui. Un cult degli anni ’80 che amo profondamente. Una canzone che, onnipresente nel mio iPod, ascolto sempre volentieri quando guido. I finestrini aperti, le gallerie buie con le macchine che sfrecciano si prestano come location perfetta per questa canzone. Un inno all’omosessualità in realtà. Un brano che tocca con sensibilità le difficoltà del mondo gay, l’omofobia. Il falsetto di Jimmy Somerville è inconfondibile. Io fossi in voi alzerei il volume…
“…The wind and the rain on a sad and lonely face…”
E nel cercare su youtube questa clip ho trovato un video fantastico girato a Berlino. Un musicista di strada, che cantava proprio Small town boy, si è ritrovato per caso a duettare proprio con Somerville… e il suo cane. http://video.repubblica.it/mondo/berlino-il-busker-fortunato-duetta-con-jimmy-somerville/145510/144032