Jocelyne Grivaud, personalità poliedrica che lavora nella comunicazione, disegna, cucina, cuce... in generale ama creare.
Chi è? In pratica si diverte a trovare parallelismi tra diverse raffigurazioni di donna e le loro riproduzione in formato Barbie.
Io amo le Barbie, sono così belle... quanto amavo da piccola vestirle e rivestirle... Poi crescendo ho amato tutte quelle Barbie edizione speciale, da foggia perfetta... ecco, il lavoro di Grivaud credo possa essere un continuum di questa mia passione.
Lei dice: "Le mie creazioni prendono ispirazione da opere famose che sanno emozionarmi, l'idea è divertirmi realizzando le trasformazioni di Barbie. Una specie di paragone fra le diverse rappresentazioni della donna nel corso del tempo e Barbie, che è uno stereotipo femminile ben ancorato nel nostro immaginario".
Ho voluto sottolineare l'ultima frase perché nel mio innamoramento (del bello) sono consapevole che Barbie è il simbolo della donna "vuota"... In verità esistono molte versioni di Barbie che seguono i tempi, ma purtroppo guardandola si continua a vedere questa bella, alta, bionda e perfetta donna... che nessuno è, ma neanche si dovrebbe voler essere!!!! ...Oh, però a me piace, ecco.
Vi lascio con un po' di immagini (anche perché Barbie o non Barbie, un bel lavoro lo è comunque ;) )