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Joey W. Hill

Creato il 10 luglio 2014 da Weirde

Joey W. Hill

Come vi avevo promesso ecco il post dedicato all’autrice Joey W. Hill.

Questa scrittrice è eclettica e benchè principalmente vocata al genere sensuale/erotico  ha saputo destreggiarsi tra vari generi senza problemi.

Ha uno stile chiaro, ma non banale, anzi con una prosa interessante, ed è diventata famosa in America principalmente per la sua serie vampiresca. Ma andiamo per gradi e analizziamo le sue serie ad una ad una.

La serie Nature of desire è composta dai seguenti libri:

1. Holding The Cards (2003) 2. Natural Law (2004) 3. Ice Queen (2006) 4. Mirror of My Soul (2007) 5. Mistress of Redemption (2006) 6. Rough Canvas (2007) 7. Branded Sanctuary (2010)

Joey W. Hill

Vi ho già parlato di questa serie erotica che affronta il mondo BDSM. Da notare che in quasi tutti questi libri sono le donne le dominatrici e gli uomini i sottomessi. Purtroppo sempre in quasi tutti questi libri non abbiamo rapporti esclulsivamente tra i protagonisti ed esclusivamente d’amore. C’è esibizionismo, menagè a tre…di questa serie perciò vi consiglio solo i romanzi più romantici e con rapporti esclusivi tra due persone (o quasi), Ice Queen, Mirror of my soul e Rough canvas. Ogni libro ha protagonisti diversi, ma quasi tutti si conoscono poichè frequentano gli stessi club privati e sono amici, perciò alcuni tornano in diversi libri. E il sesso non è gratuito i sentimenti sono coinvolti.

Rough Canvas (Nature of Desire, #6)

ROUGH CANVAS

TRAMA: L’ avrò letto ormai mille volte e ogni volta lo trovo talmente toccante.Più che un romance erotico questo libro è semplicemente un gran bel libro. Punto. Il lato BDSM è trattato in funzione dei personaggi, e la prosa è veramente buona. Lo stile dell’autrice mostra classe e bravura, e nonostante la storia si dipani tra passato e presente il testo rimane scorrevole e chiaro, sintomo della bravura di questa scrittrice.

Trama: Il libro è M/M perciò la coppia protagonista è composta da

due uomini, ma In questo libro abbiamo due uomini che si sono amati veramente. Una coppia che per cause di forza maggiore,non per mancanza d’amore, si è spezzata.

Uno dei due ha dovuto tornare a vivere in famiglia, in campagna e lasciare la metropoli dopo la morte del padre. Ha assunto su di se la responsabilità di portare avanti il negozio di famiglia e ha rinunciato alla sua carriera artistica e all’amore dell’unico uomo che abbia mai amato, il bellissimo e misterioso Marcus che l’ha introdotto allo stile di vita BDSM. Ma tutto questo è ormai nel passato. Marcus è ricco e famoso e ha schiere di ammiratori ormai l’avrà scordato….crede il poverino….e deperisce . Ma Marcus non l’ha affatto scordato ed è intenzionato a riavere il suo patner poichè si è veramente innamorato di lui.

Se uno ha poca stima di sè e fin troppo senso del dovere, l’altro ha un grosso

orgoglio da combattere e un passato difficile alle spalle. Sono due personaggi complessi, diversi eppure complementari. Il libro è veramente profondo, a tratti mi fa quasi piangere, i sentimenti sono così ben descritti e toccano veramente il lettore. Consigliatissimo.

Joey W. Hill

La serie che però ha veramente reso Joey W. Hill più famosa ad un pubblico più vario è la serie vampiresca Vampire Queen, composta dai seguenti libri:

1. The Vampire Queen’s Servant (2007) 2. The Mark of the Vampire Queen (2008) 3. A Vampire’s Claim (2009) 4. Beloved Vampire (2009) 5. Vampire Mistress (2010) 6. Vampire Trinity (2010) 7. Vampire Instinct (2011) 8. Bound by the Vampire Queen (2011)


Scritta veramente bene e con grande pathos analizza la figura del vampiro in una nuova luce, più sensuale e crudele al tempo stesso. Il rapporto tra il vampiro e i suoi servi di cui si nutre….la natura dominante che lo guida nella vita e nei rapporti sessuali, la sua natura possessiva ma al tempo stesso non monogama….tutto è molto interessante e raccontato veramente bene. Impossibile non amare i personaggi principali della serie Lyssa e il il suo servo Jacob. Tra loro non dovrebbe essere possibile l’amore lui è solo un umano che la serve, opco più di cibo eppure i due si innamorano e saranno pronti, soprattutto Jacob a sacrificare qualsiasi cosa per il bene dell’altro. Basti dire che Jacon finirà per diventare vampiro….e i due avranno un adorabile bèbè con i canini appuntiti. Veramente una bella serie, ma ahimè io non l’ho digerita poichè nonostante i loro sentimenti i vampiri non sono monogami e si danno molto da fare in giro. Tipo siamo ospiti di un altro vampiro? Seduciamo in tre una sua serva per essere gentili…..

Io tutta questa promiscuità unita a dei sentimenti che dovrebbero essere esclusivi non la digerisco, ma se voi non avete questi problemi è comunque una serie interessante. Torna leggerissimamente il tema BDSM nella figura dominante dei vampiri, ma in modo molto meno forte che non nella serie Nature of desire, e in modo molto più credibile. Anche qui in diversi libri è la donna vampira ad essere dominante e l’uomo umano ad essere sottomesso. Inoltre è ben esplorato il tema dei morsi del vampiro, tramite cui il vampiro lega a sè l’umano in vari gradi…Anita Blake docet.  Ripeto la trama sarebbe di per sè interessante u amore proibilto tra una vampira ed un umano, la lotta al potere tra il concilio dei vampiri, la scoperto che Lyssa ha sangue fairie….ma non l’ho digerita.

Con la serie Knights of the Board Room composta da soli due libri e alcuni racconti:

1. Board Resolution (2010) 2. Afterlife (2010)

torniamo a parlare non più di paranormal romance, ma di romanzi erotici. In particolare di un club maschile….di dominanti….che usano le loro doti di dominanti nella camera da letto anche nella vita lavorativa per essere bravi negli affari. Sanno essere agressivi quando serve, convincenti e autoritari senza problemi….e soprattutto quando trovano la donna che fa per loro si uniscono per convincerla a cedere. E quando dico uniscono, intendo uniscono. Nel senso uno trova la donna che vuole, la seduce, ma convincerla a cedere del tutto più essere difficile ecco che gli altri lo aiutano. Capirete immaginate una opverina che tenta di resistere ad un gran figo, opi si vede sedotta da ben cinque fighi contemporaneamente…bè resistere è praticamente impossibile. Io come al solito non apprezzando le serie dove a letto si è più di due, non ho apprezzato questi libri.

Joey W. Hill

 Invece ho molto apprezzato e ve la consiglio la serie paranormal Daughters of Arianne composta dai seguenti libri:

 1. A Mermaid’s Kiss (2008) 2. A Witch’s Beauty (2009) 3. A Mermaid’s Ransom (2009)

Questa serie è meno erotica delle precedenti, non ha elementi BDSM, ed è molto fantasiosa e romantica. Parte dalla fiaba della Sirenetta per raccontarci un mondo più reale ma comunque fantastico, dove sirene e Angeli esistono e così una divinità femminile che è puro amore e esseri oscuri che sono puro odio.

Il primo libro ha per protagonista una discendenta della sfortunata Sirenetta che salva un angelo che desidera morire, il secondo libro invece vede protagonisti una discendente della strega del mare che aveva “aiutato” la Sirenetta e che è per metà strega del mare per metà essere oscuro, e un angelo che una volta era umano. Mentre il terzo libro vede protagonista la figlia dei protagonisti del primo libro perciò metà sirena metà angelo che innamora di un uomo per metà vampiro e per metà essere oscuro….

Già solo a sentire i protagonisti sembrano interessanti e vi assicuro che leggendoli si scopre che sono pure meglio di ciò che si pensava. C’è sensualità, ma anche fantasia (ad esempio la sirena può trasformarsi in fatina….e c’è una scena d’amore con lei minuscola molto fantasiosa) e c’è anche trama o almeno un background interessante. Provare per credere. La strega ad esempio si trasforma in drago….

C’è anche molto parlare di principi in questa serie ed è, più profonda di ciò che può sembrare ad una prima lettura.

Molto interessante ed innovativa sembra anche l’ultima serie di questa scrittrice intitolata Arcane shot.

Due libri che la compongono usciranno nel 2012.

Qui la magia e il soprannaturale incontrano il West in un mix strano ma interessante.

Abbiamo streghe che vendono e costruiscono pistole, stregoni che hanno il grilletto facile contro i demoni, succubi che sono tenutarie di bordelli ai bordi della prateria…

Joey W. Hill

Titolo: Something about witches

Autore: Joey W. Hill

Serie: 1 Arcane shot

Inedito in Italia

Trama: Ruby ha un segreto. Qualcosa di talmente importante che l’ha spinta a scappare dall’unico uomo che abbia mai amato e abbracciare la magia nera. Ma Drek, dopo tre anni, è finalmente riuscito a dissipare la maledizione che Ruby gli aveva lanciato per spingerlo lontano da lei ed è deciso a scoprire cosa è accaduto e a riconquistare la sua donna. Sembra semplice, ma la realtà è che lei ora è una strega potente ed armata di revolver, e lui, essendo uno dei più potenti stregoni, ha un dovere verso le forze del bene, e un demone da sconfiggere…..

La mia opinione: un libro molto forte, che mi ha disturbato su diversi livelli.

Partiamo dalla trama. Io come ho già detto più volte non amo le trame dove la protagonista donna inganna il protagonista uomo riguardo cose delicate e fondamentali come una gravidanza o un aborto. Cosa che in questo libro accade.

Lui non sa nè che lei era incinta nè che ha perso il bambino ben tre anni prima. E il poverino non ha colpe riguardo il non sapere nulla non è che non si occupava di lei i due si amavano pazzamente poi lui è andato in missione nella dimensione faerie e per colpa di un incantesimo è stato via un anno. E al suo ritorno lei l’ha cacciato e maledetto con un incantesimo, senza alcuna spiegazione.

Ora io posso comprendere il dolore e la rabbia verso tutto e tutti, e se vuole cacciarlo o incolparlo può farlo, però almeno una piccola spiegazione….ricordiamoci che i due stavano assieme da tanto lui l’ha quasi vista crescere, si amavano non c’era nulla che non andasse.

Questo mi ha infastidito.

Seconda cosa che disturba è senza dubbio l’approccio al tema aborto causato da incidente, se così lo possiamo chiamare. Per Ruby la protagonista è un trauma che causa rabbia verso se stessa e verso il padre del bambino che non era lì quando lei ne aveva bisogno e per altri motivi che non vi rivelo…..rabbia, dolore rimpianto e negazione, soprattutto negazione. Ruby non accetta di aver perso il bambino e da lì scaturisce il suo percorso verso l’autodistruzione….magia nera, rapporti sessuali dove deve provare dolore e senza amore o tenerezza ma anzi dove viene umiliata e usata.

Lo Shock che ha provato Ruby il suo dolore l’ha traumatizzata a livello tale  da ricordarmi a tratti la protagonista di Lucky, di Alice Sebold. Non so se l’avete letto, o se avete letto solo Amabili resti di quell’autrice, ma anche Lucky colpisce la lettrice donna allo stomaco, proprio come questo libro. Lucky riguardava la violenza, lo stupro subito proprio dall’autrice del libro, anch’esso mai superato, a cui segue un profondo cambiamento, poi un percorso di autodistruzione fino ad un nuovo modo di vedere la vita e a una nuova vita, profondamente diversa da prima poichè lei stessa non tornerà mai più quella di prima.

Eppure in Lucky c’è più accettazione in un certo senso, che non in questo libro della Hill, dove la negazione di Ruby è talmente profonda da spingerla fino a conservare il feto con un incantesimo, in una specie di stasi che lei vede come paradiso artificiale poichè non crede più in un vero paradiso e in una vera rinascita delle anime.

Una negazione però che l’autrice ci racconta quasi come se Ruby ne fosse consapevole. Ma se ne è consapevole, come può essere negazione totale? Per me questo punto stride. Io avrei voluto Ruby più cieca nel suo dolore nella sua negazione, così sarebbe stato tutto più credibile, invece qui appena Derek torna da lei tutto si mette in moto così in fetta e lei, pur cercando di mantenere i suoi segreti sembra fin troppo pronta a riabbracciare lui e ciò che lui rappresenta: un appiglio che può aiutarla. Io avrei voluto più conflitto. Così come avrei preferito meno sesso. Con temi così tetri e pesanti certe scene a volte suonavano inutili. E’ chiaro che Derek e Ruby si amano, è chiaro che lei non vuole accettare il suo amore perchè teme possa portarle via la figlia…il feto….non serve che facciano sesso ogni poche pagine….è superfluo, ci stava qualche scena giusto per esplicare la nuova visione del sesso che ha lei….ma il resto stona.

Un libro forte e disturbante, ben scritto, ma che non tutti potranno apprezzare. Ho visto in rete che gli hanno dato in molti dei voti altissimi. Io non ci riesco, ma obbiettivamente solo per un mio gusto personale, non perchè il libro non sia scritto bene.

Più promettente è certamente il secondo libro della serie che riguarderà Raina l’amica di Ruby metà succubi e metà strega, donna che dice sempre ciò che pensa e gestisce un bordello. La sua schiettezza mascherata da crudeltà la rende un personaggio interessante e la sua professione permetterà di rendere le molte scene d’amore in armonia con libro.


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