Stavolta è stata meno traumatica. Sì, perché non ho strafatto! La scorsa mattina, pretendevo di poter correre per mezz'ora dopo anni di pigrizia e di sedentarietà. E se mi sono sentita così male, dopotutto, è proprio per questo motivo! Avrei piuttosto dovuto smettere non appena l'organismo me lo aveva comandato (ossia dopo due nano-secondi di corsa!). Invece, stamattina ho corso quanto ho potuto, alternando sempre anche la camminata veloce, altrimenti dopo cinque minuti sarei già rientrata a casa! Ed è andata meglio, non perché abbia corso effettivamente per più tempo, ma perché non ho dovuto temere il ricovero d'urgenza. Per esempio, non avevo i brividi di freddo non appena incominciavo a correre! Il fiato era ancora corto e la fatica l'ho sentita eccome, però... sfido io che dalle prossime volte andrà sempre meglio!
Solo che alzarmi sempre alle 6:30 di mattina, no, eh! Debbo trovare un'alternativa. Non appena il clima tornerà ad essere più clemente - ossia suppongo ormai verso la fine del mese - preferirò correre in altri orari della giornata, al tramonto per esempio, che è meglio.
Ed è così che Alamuna ce l'ha ancora fatta, per una SECONDA VOLTA! Alla terza come minimo si scatena un cataclisma.
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