Magazine Cinema
Depp (1964), il miglior attore americano della sua generazione, ha al suo attivo un'unica, interessante regia, che segna anche la sua seconda collaborazione con Marlon Brando.
-Il coraggioso
(The brave) - USA 1997 - drammatico - 120 min.
Raphael (Johnny Depp) è un giovane indiano d'america dei giorni nostri, che vive in una baraccopoli nel deserto americano, e non ha soldi per mantenere sua moglie e i suoi due figli. La situazione di degrado è ai limiti del sostenibile; tutte le persone si muovono lentamente, vagano alla ricerca di chissà cosa in un vastissimo deserto dove non c'è niente. La situazione è talmente disperata che il nostro Raphael scende ad un terribile compromesso: l'unica fonte di possibile "guadagno" della zona è quella di partecipare come attore alla realizzazione di uno snuff movie diretto e prodotto da un sadico pazzo (una breve, intensissima apparizione di Marlon Brando, una delle sue ultime performance cinematografiche), ma ke lo pagherà la bellezza di cinquantamila dollari, il che significa salvezza per tutta la sua famiglia. Tranne però che per Raphael stesso, che troverà la morte nel film. la sua firma comporta quindi la sua auto-condanna, tuttavia ha un' ultima settimana di vita da trascorrere con la sua famiglia, ed in questa settimana riuscirà a riconciliarsi con essa e con sé stesso.
Duro film di denuncia sociale, in cui l'unico uomo veramente vivo (paradossalmente, visto che sa di dover morire a breve in un modo atroce), è più vivo di tutti gli altri vivi, che paiono più morti di lui. La povertà materiale qui coincide con quella spirituale, dimensione che l'uomo da sempre rincorre ma quasi mai raggiunge; possibile che serva qualcuno che ti dica quando morirai per cominciare a vedere le cose in modo differente? Eppure tutti gli uomini sanno di dover morire, ma non ci fanno caso, non se ne curano, fanno finta di non saperlo, e quando arriva il momento sono impauriti, perchè si rendono conto che le loro certezze sono costruite sul nulla. Questo film riesce ad inquietare e intenerire allo stesso tempo e non è cosa facile. Depp mostra di cavarsela egregiamaente dietro la macchina da presa oltre che davanti ad essa. Al risultato finale contribuisce in modo determinante la scenografia, ancor prima che la colonna sonora di Iggy Pop.
Voto: 3,5/5
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Orlando Bloom al Giffoni Film Festival
Olrlando Bloom Si arricchisce sempre più il programma degli incontri per i giurati della 45esima edizione del Giffoni Experience, esortati dal tema di... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Contagious - Cinema mortale
Condividi L'estate avanza con il suo carico di pellicole tutte più o meno perdibili. Cosa che non significa che non ci sia qualche filmetto buono per passare... Leggere il seguito
Da Cannibal Kid
CULTURA -
Unfriended
Questo film sono andato a vederlo al cinema proprio ieri sera, con due amici, dei quali uno è l’altro amministratore di questo blog, Fabio Buccolini, e ve lo... Leggere il seguito
Da Fabio Buccolini
CINEMA, CULTURA -
il sequel di Shantaram.
Dopo dieci anni, Gregory Roberts ha finalmente pronto il sequel del romanzo che lo ha reso famoso in tutto il mondo, riscattando il suo passato di eroinomane,... Leggere il seguito
Da Atlantidelibri
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 21 su Iris Apocalypse Now: Redux di Francis Ford Coppola
Anno: 2001Durata: 203'Genere: GuerraNazionalita: USARegia: Francis Ford CoppolaApocalypse Now Redux è un film del 2001 diretto da Francis Ford Coppola,... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Apocalypse Now: Redux
IRIS (canale 22) ore 21:00 Archiviato in:Fermo Immagine Tagged: Apocalypse Now, Francis Ford Coppola, Marlon Brando, Martin Sheen, Robert Duvall, Vittorio... Leggere il seguito
Da Alessandro Moccia
CINEMA, CULTURA