Di Massimo Angelucci. L’ultimo pallone che Didier Drogba aveva toccato era valso la Champions League. Era il 19 Maggio 2012 e realizzò l’ultimo rigore nella finale di Monaco di Baviera contro il Bayern. A due stagioni di distanza, è come se il fuoriclasse ivoriano non fosse mai andato via dalla capitale inglese. E’ questa la sensazione che hanno avuto a Stamford Bridge, in particolare Josè Mourinho, quando il forte attaccante ha varcato i cancelli della Società Blues. Andiamo a sentire i commenti dello “Special One“:
“Quando è arrivato è sembrato che non se ne fosse mai andato. Tutto era normale, perché lui conosceva tutti e tutti conoscevano lui. Il Chelsea gli appartiene anche se ha giocato in altre squadre negli ultimi anni. E’ come se fosse andato in vacanza e oggi è tornato. Noi abbiamo bisogno di lui come squadra, mi piacciono i calciatori con la sua personalità“.