In questo periodo abbiamo avuto modo di scoprire e apprezzare tanti vecchi pavimenti in granigliain giro per Circoli; questi pavimenti custoditi nelle vecchie Case del Popolo sono dei veri tesori del "made in Italy". Qui siamo a un workshop di
danza blues tenuto da Leanna Rozen, ballerina di origine Ucraina/Israeliana che potete ammirare in questa foto .
Invece a casa siamo stati abbastanza occupati a restaurare questa tastiera del 1971 prodotta a Recanati, altro made in Italy, questa volta musicale(elettronico prima dell'invasione dei Giappi negli anni'80 ;)-
Una domenica di sole e, andando verso Pisa, ne approfittiamo per fare un giro a Torre del Lago; Marco non aveva mai visitato la casa-museo di Giacomo Puccini e io ci torno sempre volentieri.
La
Verruca e i Monti Pisani visti da Torre del Lago-Puccini
Nerone artistico
Altri pavimenti di un tempo che fu, questa volta sull'Appennino Toscano a due passi da Porretta ci da il benvenuto questa cagnolina, evviva il relax!
che facciaaaahhh
questa fa molto "AMICI MIEI"
Marco prima e dopo il lindy hop e lo shim sham;)-
gambe swing
Finalmente abbiamo trovato i libri della nostra vita!
Lorenzo e Alice (con abitino vintage bellissimo)
Poi un sabato pomeriggio che ci viene voglia di fare trekking dopo qualche mese, sui sentieri che uniscono Pescia a Collodi..
Si comincia con una frana, già prima dei danni dell'uragano del 5 marzo, queste zone hanno subito una ingiustificata deforestazione e ovviamente i terreni franano...Chissà ora come sono ridotti questi boschi... :///Sullo sfondo i Monti Pisani visti da Monte a Pescia, prima il nebbione sopra Lucca e le sue colline ;)))
E poi finisce febbraio e arriva marzo col suo tempaccio.L'Uragano ci fa sentire tutti più americani, che fa tanto bene alla salute e alla mente, così decidiamo di andare a recuperare calorie nel nostro dine prediletto. Il NORTH AMERICAN FOOD.
E dopo quella torta meravigliosa andiamo a Castelvecchio, in Valleriana, a trovare nostri amici, il paese e rimasto per due giorni senza corrente elettrica, insomma al freddo e al gelo, per fortuna che non ci sono stati danni, lungo la strada invece è tutta una strage di alberi... che tristezza...