Sulle differenze da Mazzarri a Mancini: “Abbiamo giocato per due anni con la difesa a tre, adesso dobbiamo essere più concentrati e non possiamo uscire in anticipo perché non c’è più una persona alle tue spalle, ma solo il tuo compagno centrale che però deve guardare l’altra metà del campo. Io adesso faccio quello che mi chiede Mancini ovviamente, ma siamo più abituati a giocare con la difesa a tre. Io non sono l’allenatore ed è normale che se si cambia a stagione in corso serva del tempo per oleare i meccanismi. Lo stesso Mancini, però, si è congratulato con noi dicendo che stiamo migliorando e questa è una grande soddisfazione.
Sul mercato invece il difensore brasiliano non ha dubbi: “Io comprerei di nuovo Coutinho. Oltre ad essere un grande giocatore del Liverpool è anche un mio amico, un grande amico. Potrebbe aiutarci molto con le sue caratteristiche e la sua partenza per noi è stata una grande perdita. Io ero molto triste quando lasciò Milano, ma adesso sono felice per quello che sta facendo a Liverpool. Io non so se lui vorrebbe ritornare, ma se volesse sono sicuro che qui farebbe molto bene. Ogni tanto torna a Milano perché Liverpool è fredda e piccola, ma nonostante ciò si è adattato bene lì”.
Su Mauro Icardi: “E’ un bravissimo ragazzo. Siamo seduti vicini nello spogliatoio e parliamo molto. Non importa quale immagine passi di lui attraverso i social network, l’importante è che segni e noi siamo felici quanto lui quando lo fa. Lo spogliatoio è sereno e Mauro non litiga con nessuna, è sempre sorridente. E’ un ragazzo tranquillo. In generale noi siamo un gruppo molto unito. Parliamo molto anche per via del momento complicato che stiamo attraversando e cerchiamo di uscire dalla crisi il prima possibile”.
In chiusura Juan ricorda il suo approdo all’Inter: “Quando arriva un’opportunità del genere devi coglierla. Ho sempre voluto giocare per l’Inter e nonostante qualcuno mi dicesse di non andare e aspettare io sono andato e ho fatto bene, a mio avviso. Non so se fossi pronto all’epoca per venire in Europa, ma ogni tanto devi prendere qualche rischio. Adesso qui sono molto felice”.