Il segretario di Stato americano John Kerry , nel corso del suo viaggio in Africa, è arrivato questa mattina anche a Juba.
Obiettivo prioritario dell'uomo politico, portavoce di Obama, è quello di convincere le parti in lotta nel paese a rispettare un cessate-il-fuoco e porre fine ai combattimenti in corso da quattro mesi nel più giovane Stato africano.
Nel corso della visita ,che non era stata annunciata e che avviene nell’ambito di un viaggio a tappe nella regione, il diplomatico americano ha incontrato subito il presidente Salva Kiir.
Ieri, Kerry aveva ribadito la minaccia di imporre sanzioni su “chiunque ostacoli il ripristino della pace” e della stabilità nel Paese.
E ha proposto l’invio di peacekeeper.
Si teme ,infatti, alla luce dell’accesa conflittualità interna, un possibile genocidio.
Cupida eventualità, nient'affatto improbabile, se si considerano i grossi interessi in ballo.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)