La partita con il Milan:
«Sono contento di come stanno andando le cose. Abbiamo fatto un'ottima partita contro i rossoneri, mi è piaciuto soprattutto lo spirito con il quale siamo andati a cercare la vittoria e per come l'abbiamo voluta. Domenica sera abbiamo preso solo tre punti. Se non affronteremo tutte le partite con lo stesso piglio torneremo una squadra normale senza riuscire a fare alcun salto di qualità. Dovremo mettere in campo per tutto l'anno la stessa grinta dimostrata contro il Milan. A oggi ancora non voglio sbilanciarmi perché già altri anni avevamo cominciato bene e poi abbiamo chiuso in modo funesto».
Su Chiellini e Marchisio:
«Dopo le sfide con il Bologna e il Catania ho avuto conferma che la gente ha la memoria cortissima e gli italiani cambiano le proprie idee nel giro di pochissime ore senza valutare alcunché. Giorgio per la sua generosità spesso e volentieri si assume dei compiti sempre più difficili e ardui. A volte basta un episodio negativo nel corso di una partita per andare a intaccare 90 minuti giocati bene. Si cerca sempre il demerito di Giorgio e non il merito di altri. Claudio non ha fatto bene solo col Milan, è dall'inizio della stagione che sta avendo un rendimento altissimo. Credo che mai come in questi primi due mesi sia risultato così decisivo e importante per noi»...
Lo Juventus Stadium:
«Giocare in casa cambia perché il supporto della gente è tangibile. Contro il Milan i tifosi ci hanno dato nuove energie quando eravamo stanchi. In questo momento il loro calore ci sta dando una forte mano».
Fonte: Juventus.com