Juventus, Agnelli: “Terza stella? Una sorpresa”

(credits: MediasetSport)

Il presidente dei bianconeri, freschi di scudetto, continua la sua battaglia: “Sulla maglia i tifosi troveranno una bella sorpresa”. Come sarà la nuova  divisa?

Andrea Agnelli ha detto sul conteggio scudetti per la Juventus: “Sono sicuramente 30 quelli vinti sul campo”. E torna sulla terza stella: “I tifosi avranno delle belle sorprese”. Come sarà la nuova maglia?. Nike ha preparato un modello con collo tondo nero, la tabella nera per i numeri sulla schiena e lettering dei nomi sarà nero. Nuovo il jersey sponsor che sarà Jeep. All’interno del collo l’iscrizione Alla Juve vincere non è importante, è l’unica cosa che conta (citazione di Giampiero Boniperti).

Mediaset Sport ha provato a disegnare la maglia della Juventus 2012/13 prendendo spunto dalle voci che circolano sul web. Sicuramente lo scudetto sarà posizionato al centro sopra il jersey sponsor e in mezzo tra il brand Nike (a destra) e lo stemma del club bianconero (a sinistra). Dopo la finale di Coppa Italia, in caso di vittoria, si può immaginare che la coccarda venga posizionata sopra lo swoosh dello sponsor tecnico.

Ma la vera curiosità riguarda la questione stelle. Due o tre? Sull’argomento ci siamo già espressi in un post precedente e ribadiamo che il regolamento della Lega Calcio non prevede norme. In linea teorica la Juventus può mettere la terza stella. Cosa farà la società e a cosa si riferisce Andrea Agnelli quando parla di sorprese? In caso di Coppa Italia ci sarebbe la terza stella e in questo caso argentata per la decima vittoria: sopra lo stemma, senza colpo ferire, la Juve può mettere due stelle dorate e una argento per un totale di tre stelle. In caso di ko contro il Napoli la Juventus può decidere di inserire una stella dorata all’interno dello scudetto (sul terzo bianco) e lasciare le altre due sopra lo stemma: già il Torino del tricolore 1975/76 mise il torello granata nello scudetto. Ritengo più difficile l’inserimento delle tre stelle direttamente senza escamotage.

Juventus: prima (1958) e seconda stella (1982)

Le dichiarazioni a margine dello scudetto conquistato dalla Juve a Trieste inducono a considerare una gestione soft da parte del club della questione terza stella.  “La terza stella? Sul campo ce l’abbiamo, siamo consci di quello che abbiamo fatto, ma dobbiamo rispettare le convenzioni”, così Alessandro Del Piero sulla questione. “Io sono un istituzionale, rispetto le regole. Quindi mi attengo a quanto deciso dagli organi preposti”, così Dino Zoff, intervistato da RadioCalciomercato.it, risponde a una domanda sulla terza stella. “Le discussioni sulla terza stella sono alimentate dai giornalisti. Io non me ne accorgo nemmeno se ne mettono 5 di stelle…”, così Maurizio Zamparini a Gr Parlamento.