«Per me ogni partita è un passo in avanti verso la miglior condizione fisica e il liberarmi la mente dall’infortunio. Oggi ho preso anche una ginocchiata nel punto in cui mi sono fatto male. Paura? Ho perso dieci anni di vita in due secondi... però mi ha fatto bene, perché giocare e prendere colpi e il modo migliore per scacciare i timori»..«In questi giorni abbiamo lavorato molto per migliorare la condizione fisica e l’applicazione degli schemi.Dobbiamo trovare l’intesa e mettere in pratica quanto ci chiede il mister. Noi attaccanti dobbiamo cercarci il più possibile per mettere in difficoltà gli avversari. Oggi ci abbiamo provato e a tratti ci siamo riusciti, contro una squadra che correva molto. Anche noi abbiamo speso parecchio, ovviamente per quanto avevamo nelle gambe. Il mister vuole possesso palla e che ci si diverta. Più passano i giorni, più riusciamo a farlo e in questo modo si corre anche meno, perché la palla l’abbiamo sempre noi».
Fonte: Juventus.com