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Juventus-Inter 1-3

Creato il 04 novembre 2012 da Domenico11
Juventus-Inter 1-3Il guaio è che ora mi toccherà ripetere gli stessi gesti. Nell’ordine: entrare nella sede del club bianconero del mio paese e gridare “forza Inter!” alla vigilia del match; cenare e guardare la partita a casa di uno juventino, insieme ad un altro amico, anche lui juventino.
Confesso che stavolta la scaramanzia non c’entrava, ma non mi aspettavo un successo così rotondo, netto e meritato. Speravo in un pareggio, ma temevo quel che purtroppo anche stavolta è accaduto. D’accordo: non è malafede. Non è neanche sudditanza psicologica. Ma qualcuno dovrebbe spiegare cos’è, perché così non si può andare avanti.
Ne approfitto per fare i complimenti a Stramaccioni, che ha subito azzeccato il metro di fuorigioco nell’azione del vantaggio juventino, dopo venti secondi. In pratica, abbiamo iniziato la partita con un pugno sulla nuca, a tradimento. Poi, per non farci mancare nulla, anche la grazia a Lichtsteiner. Eppure, dopo il primo quarto d’ora di sofferenza, è stato incoraggiante vedere come l’Inter sia riuscita a riorganizzare le idee e a fare la partita. Magari senza essere pericolosa, a parte il tiro a giro di Cassano, ma sempre autoritaria, con un ritmo che ha messo in difficoltà avversari che solitamente puntano tutto sul dinamismo dei centrocampisti.
Non vorrei sembrare retorico, ma credo che Stramaccioni abbia fatto un capolavoro tattico, sfidando la Juventus con le sue stesse armi e azzeccando le sostituzioni. Si nota che ha in mano la squadra, che riesce a modellare a seconda dell’avversario e più volte nel corso della stessa partita. Un’arma non di poco conto.
Uomo partita ovviamente Milito. Freddo nel penalty, un avvoltoio sul tiro di Guarin respinto da Buffon. Ma una citazione la meritano anche Cambiasso (quando la gamba gira, è ancora un bel vedere) e Palacio, che da quando è rientrato ha fatto fare il salto di qualità alla squadra, non solo per i gol.
È stata una vittoria meritatissima, che riapre il campionato e che ci candida, di diritto, al ruolo di anti-Juve. Le mie pagelle: Handanovic 7; Ranocchia 6 Samuel 6,5 Juan Jesus 6; Zanetti 6,5 Gargano 6 Cambiasso 7 Nagatomo 7; Palacio 7,5 Milito 8 (Mudingayi sv) Cassano 6 (Guarin 7).

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