
Perquisizioni sono in corso in Piemonte,Veneto e Friuli nell'ambito dell'inchiesta avviata dalla procura di Torino sulla costruzione dello stadio della Juventus nel capoluogo piemontese.
La principale ipotesi di reato è il Pericolo di crollo colposo,per ora solo teorica.
Sono tre gli indagati ,Giovanni Quirico,dirigenete dell'ufficio tecnico del comune di Torino,e gli ingegneri Francesco Ossola e Paolo Erbetta.
Il procedimento riguarda la fornitura di acciaio non conforme alle norme e la società bianconera non è chiamata in causa come indagata, ma come parte lesa.
