Secondo indizio ieri Kakà era a Milano e ha fatto sapere di essere pronto di tornare al Milan.
Terzo indizio la presenza sempre ieri in sede di Ernesto Bronzetti da sempre intermediario per l'Italia di Florentino Perez.
Cosa manca per il ritorno di Riccardo, semplice una quindicina di milioni al Real e almeno sei al giocatore. Ecco cosa frena l'operazione ma tutto farebbe pensare che Kakà sarebbe un bel colpo da punto di vista elettorale e per riportare i tifosi a San Siro, troppo vuoto negli ultimi tempi.
Kakà al Milan non è mai stato così vicino, Galliani lavora in gran segreto.
Se sia un bene per il Milan che Kakà torni in rossonero credo che lo sarà in ogni caso poiché l'ambiente ha bisogno di sogni e di qualcuno che torni a inebriare i tifosi per sentirsi ancora un giocatore completo e non un giocatore finito.
Infine credo che lo sponsor, l'Adidas, sarebbe ben felice di tornare a vendere qualche maglietta di Kakà cosa che non fa più dal suo sbarco a Madrid.
Lodovico Pradella