Kamado, che barbecue!

Let's bring barbecue to the next level. Portiamo il barbecue al livello successivo! Mi è piaciuta tantisimo la frase del nostro riferimento Gianfranco Lo Cascio, rende perfettamente l’idea di quello che stiamo facendo nel dietro le quinte di BBQ4All.

Vi abbiamo parlato in generale di come scegliere il vostro BBQ e in particolare di kettle, di griglie, di offset smoker amatoriali e bbq a gas. Adesso è il momento di alzare il tiro e rivogere lo sguardo verso barbecue di livello davvero superiore. A scanso di equivoci vi dico subito che parliamo di carbone e vi garantisco un viaggio, se non straordinario, quantomeno interessante.

E’ tempo di parlare di Kamado.

Credo che solo gli appassionati più infervorati o i nostri lettori più attenti ne abbiamo quantomeno sentito parlare, adesso ne scopriremo i segreti perché, credetemi, sono delle macchine fantastiche!

Cosa sono

Fondamentalmente si tratta di bbq costruiti in materiale ceramico per alte temperature (Grill Dome,Big Green Egg, Kamado Joe, California Kamado, Primo, Dragon Fire King), o con materiale refrattario (Komodo Kamado), o in terracotta (Imperial Kamado), o con miscela di cemento Portland e pietra lavica schiacciata (kamado). In tutti i casi la parola d’ordine è efficienza che equivale a massima resa! Per farvi un esempio i classici bbq in metallo dissipano un sacco di energia che deve essere continuamente sostituita, questo non solo li rende inefficienti, ma ha ripercussioni sulla cottura che tende ad asciugare i cibi.

Com’è fatto esternamente

La forma è tipicamente ovale, sorretto da tre piedini che mantengono un’altezza dal suolo necessaria per il passaggio dell’aria, l’esterno può essere smaltato o verniciato e il coperchio, dato il pesantore deve essere assolutamente assistito per l’apertura o da molle o da bracci. Un kamado anche piccolo non pesa meno di 50 Kg, ma bisogna considerare almeno 85 kg per un modello anostro avviso consono e necessita di un supporto per l’appoggio, sia esso un tavolo o un apposito carrellino. Corpo e coperchio sono in un pezzo unico e sono collegati tramite ferramenta che nei kamado più rifiniti è in acciaio inox. L’aspirazione viene regolata da un’apertura sul fondo del braciere e lo scarico da un camino regolabile. Tutto deve essere rigorosamente accoppiato millimetricamente. Il termometro campeggia al centro del coperchio ma non potrebbe essere diversamente

Com’è fatto internamente

Aperto il coperchio il kamado è fatto di tre pezzi che compongono il braciere, l’ultimo, solitamente, sorregge la griglia.

Come funziona

I kamado sono costruiti con ceramiche che, se correttamente progettate, bloccano l’umidità in cottura e la fanno circolare di nuovo sul cibo, la perdita di calore si riduce significativamente e di conseguenza cala molto l’esigenza di combustibile. Tre sono le caratteristiche importanti per un corretto funzionamento:

1. La qualità della ceramica che deve rispettare requisiti di densità e porosità: la porosità consente l’accumulo di umidità che poi verrà rilasciata in cottura, la densità consente l’accumulo del calore e la sua conservazione invece del dissipamento come avviene con i materiali metallici.
    
2. La corretta progettazione del flusso d’aria: nei kamado l’aria deve entrare in un solo punto e uscire in un altro, non ci devono essere altre infiltrazioni! Tutto il motore della corretta combustione e quindi dell’efficienza passa anche da qui.
    
3. Qualità costruttiva, che non è aria fritta ma significa spessore dei materiali e cura nella precisione dell’assemblaggio. Questi tre elementi combinati sono la chiave dell’efficienza

Le dimensioni

Il peso, come detto è impressionante, le dimensioni invece sono molto umane, la superficie di griglia è pari a quella di un kettle da 57, ci sono anche modelli più piccoli mentre i più grandi sono pezzi particolari direi fuoriserie. L’altezza si aggira sui 90 cm. L’imponenza, in complesso si percepisce tutta.

L’efficienza

Ne abbiamo parlato a nausea, ma in soldoni in cosa si traduce? Tenete presente che, pur potendo funzionare sia con bricchetti che con legna, il combustibile per cui sono stati progettati è la carbonella, ovvio non quella da GDO. I’ hardwood lump charcoal produce 13000 BTU per libbra mentre i brichetti 9700 a fronte di un residuo di cenere minimo per il primo, notevole per i secondi. La cosa non è di secondaria importanza in quanto lo spessore dei materiali non consente un braciere enorme né un raccoglitore per la cenere di grandi dimensioni, inoltre la progettazione accurata del flusso d’aria prevede che i fori di aerazione non vengano ostruiti da cenere o residui, cosa garantita dal carbone di qualità, non dai bricchetti.

La versatilità

Benchè le dimensioni della griglia possano far pensare a un kettle un po’ gonfiato, in realtà le dimensioni del coperchio garantiscono almeno un doppio livello di griglia e i kamado consentono pertanto un “Q” al 100%

Queste per adesso le caratteristiche salienti che caratterizzano i Kamado, ovviamente noi di Bbq4all non ci siamo fermati qui, abbiamo valutato i migliori kamado sul mercato e ne abbiamo scelto uno in base all’eccellenza tecnico costruttiva e al rapporto qualità prezzo.

Se siete curiosi non smettete di seguirci… Let's bring barbecue to the next level