Karen Caffè
di Nicole Milton
Autore: Nicole Milton
Serie: //
Edito da: Triskell Edizioni
Collana: Pink
Prezzo: 2.99 €
Genere: Romance
Pagine: 91 p.
Trama: Grazie a un’eredità inattesa, la vita di Flora cambia: si trasferisce a Volterra, apre un caffè letterario, adotta un cagnolino, fa nuove amicizie e soprattutto vive una storia appassionata con il commissario Valle. Sarà la scomparsa di una delle clienti del caffè letterario a determinare una svolta nella relazione fra i due e a chiarire alla dubbiosa Flora la natura dei sentimenti del fascinoso commissario nei suoi confronti.
Karen Caffè scritto dall’autrice Nicole Milton, è una novella che racchiude in sé tanti concetti meritevoli come fiducia, speranza, sacrificio, amore. Ci parla dell’importanza dell’amicizia e di come un gesto nobile e del tutto disinteressato possa risplendere nel tempo e fare in modo di realizzare sogni da tempo rinchiusi in fondo ad un cassetto.
“So solo che devo accettare l’aiuto che l’amica della nonna ha voluto offrirmi, devo considerarlo come la testimonianza di due donne fantastiche, il pegno di un’amicizia irripetibile che io sono in qualche modo chiamata a continuare, a mantenere in vita.”
Flora, la protagonista narrante di questo romanzo, riuscirà ad aprirlo quel cassetto. Una serie di particolari, inaspettate e fruttuose circostanze, la porteranno a dare una svolta alla sua intera vita: il trasferimento da Trieste a Volterra, una nuova casa, l’apertura impegnativa del suo bar letterario, il tanto sospirato ‘Karen Caffè’, nuovi amici e conoscenze. E tra queste, lui, il commissario Andrea Valle, un un uomo affascinante alquanto sostenuto e riottoso appena arrivato in città che ben presto diventerà un habitué nel suo bar e, molto velocemente, anche nel suo cuore.
Lei, affabile, loquace e solare. Capace di lanciarsi in questa sfida riguardo al suo futuro sociale e lavorativo, ma poi tentenna spaventata quando si tratta del suo cuore, di provare sensazioni nuove, intense, eccitanti mai provate. Lui, che a primo impatto mi ha dato l’impressione di somigliare ad un orso: burbero, poco espansivo, estremamente riservato e taciturno, si rivela successivamente un uomo dai sani principi morali, educato, misterioso e davvero intrigante.
“Solito cliché femminile, penso irritata; ti lasci andare con un uomo praticamente sconosciuto e subito millenni di oppressione, stereotipi fasulli e completamente errati, sensi di colpa stantii, obsoleti e mai completamente superati ti assalgono, ti portano a una condanna senza appello del tuo comportamento.”
Un romanzo dallo stile conciso e che senza troppi giri di parole proietta il lettore al conquibus intrinseco ai fatti narrati. Ho trovato molto piacevoli i toni pacati e maturi proprio come i suoi protagonisti. Congeniale poi l’idea di includere nell’epilogo l’evoluzione storica di tutti i personaggi: cosa hanno fatto durante e cosa fanno alla fine, chi ha incontrato chi, e chi ha lasciato chi e via dicendo. Ancora una volta complimenti a questa casa editrice che continua a sfornare bei romanzi da altrettanti meritevoli autori, deliziandoci anche gli occhi con la realizzazione di splendide e colorate cover. Buona lettura a tutti!