VIA
Scettica verso le varie collaborazioni che ormai spuntano come funghetti impertinenti tra stilisti e brand, questa volta mi devo ricredere. Karl non sbaglia un colpo e ammetto che se in questo caso ci fosse stata un coda interminabile da affrontare avrei sgomitato nella folla anche solo per provare i capi che il buon Karl propone e che io indosso nei miei sogni e che, a dirla tutta, andrebbero bene anche negli incubi. La collezione porta proprio il nome KARL ed è disponibile su net-a-porter.Ora, mi stavo chiedendo, se accidentalmente dovessi togliere lo zero finale dai numerini scritti sotto ogni capo sarebbe un problema?Sono solo una ragazza bisognosa del vestitino nero con colletto bianco.