Saranno spesi bene questi 9,5€? La risposta nel report di Novembre
Tutto quel che c’è da sapere su Interstellar (senza spoiler!), l’angolo più bello di Karlsruhe e cosa vuol dire andare al cinema in Germania.
1) A Karlsruhe c’è un lungo ponte pedonale, che partendo da Südenstraße passa sopra lo Zoo per arrivare in Willemstraße. Dal centro del ponte si vedono gli elefanti dello zoo. Ci vado ogni volta che posso a farmi la passeggiata e contemplare questo pezzo di tropici nella fredda Germania. E’ un effetto straniante, ma anche poetico.
2) Ma fa ancora più strano, e ancora più poetico, pedalare sul ponte di notte, fendendo le mille luci colorate che lo illuminano. E quando ti ritrovi in piedi sui pedali al culmine della salitella e ti trovi davanti la luna piena, non puoi far altro che pensare di essere finito dentr
o ET.3) Soprattutto se la ragione per cui stai pedalando frettolosamente alle otto di sera è per andare al Kino Schauburg a vedere Interstellar.
4) E’ successo questo: qualunque sito avessi visitato oggi parlava di Interstellar, spesso in modo superlativo. Mentre penso che sono incuriosito abbastanza per avere voglia di spendere i soldi per un cinema, mi arriva per e-mail un messaggio d’invito di un indiano nel gruppo di Couchsurfing, che sarebbe andato a vederlo con degli amici.
E’ il segnale.
5) Ovviamente appena arrivo davanti al cinema, in mezzo al casino di gente, proprio davanti alla cassa, vedo due indiani che, forse, potrebbero essere loro..ma quando non rispondono al mio sguardo fisso prolungato, decido di ignorarli e prendere senza altri indugi il mio biglietto.
6) Il film dovrebbe cominciare alle 20.45, ma solo alle 21.07 si apre il cordone di entrata della sala. Scene da cinema Odeon a Natale negli anni ’90: un cinema pieno dove vendono biglietti per un film in 4K Ultra-High-Definition, NON NUMERATI! E una fila disordinata, diciamo pure una ressa, e un ritardo astronomico.. questo non fa per nulla Germania. Ma dove sono finito?
7) Mi guardo intorno e realizzo che la maggior parte della gente in fila tiene in mano una bottiglia di birra. Mi rassicuro, questo si che fa Germania, non ho imboccato una dimensione parallela su quel ponte magico.
8) Finalmente sono in sala. La tredicenne che fa la pubblicità della Media Markt ispira pensieri proibiti.
9) A pensarci bene, questa cosa che al cinema ti mostrano i trailer di altri film è assurda. Come se prima di un concerto ascoltassimo pezzi di altri artisti, o mentre aspettiamo il fischio d’inizio di una partita ci mostrassero giocatori di altre squadre. L’unica spiegazione è che al cinema non conta il film, conta più il fatto di “essere al cinema”10) Ecco, comincia il film..sembra 2001 Odissea nello spazio.. ma porcgshshsh è in tedesco.. e io che sono venuto apposta perché era in versione originale… panico! Invece era proprio un trailer di 2001 Odissea nello Spazio, rimasterizzato, forse… la verità è che non ci ho capito nulla.
11) Per chi non lo sapesse Interstellar dura 169 minuti. Due ore e quarantanove minuti. Quasi tre ore. Film così lunghi, o sono capolavori, o sono dei mattoni indigeribili. La seconda che hai detto.
12) Aggiungici che Matthew McConaughey ha la parlata sbiascicata più incomprensbile di Hollywood. L’unico attore di cui mi perdo metà dei dialoghi. Mi aspettavo un film che ti facesse pensare a lungo e visivamente rivoluzionario (4K Ultra-High-Definition! ) (che ancora non ho capito cos’è, ma tant’è), mi sono trovato a vedere la solita cazzata hollywodiana psuedoscientifica e piena di finto buonismo. Non aggiungo altro per non spoilerare, ma caro Nolan, mi hai deluso assai. E mai più al cinema al sabato sera. Soprattutto in Germania.