Kasy 23

Creato il 23 agosto 2012 da Luluovertherainbow @rainbowlulu_
Qualche anno fa mia zia Seba, che è anche sua zia, mi aveva parlato di lui, e qualche mese fa ho letto un libro che racconta la sua vita e ho pensato subito di parlarvene.
Andrea Casillo, classe '80, a soli 24 anni da un giorno a l'altro per uno strano gioco del destino è rimasto sulla sedia a rotelle, ma non è di certo di questo che voglio parlarvi, ma di come questo ragazzo non si sia mai arreso e con la sua forza di vivere, ma soprattutto di ridere è andato avanti, contro ogni difficoltà, seguendo la sua passione per l'arte e trasmettendola agli altri.
Andrea è un artista dei graffiti ,in arte Kasy23 è nato a Seriate (Bg) e vive a Chiuduno, sempre in Provincia Bergamasca con la sua compagna.
Da anni dipingi i muri e non solo di varie città, questi muri raccontano di storie fantasiose fatte di sogni ed illusioni. Sogni di un giovane uomo che fin da ragazzino amava l'arte dei graffiti. Un giorno per Andrea gli spray diventano  una  vera passione e motivazione di vita e anche se non è per niente facile riempire degli spazi vuoti, lui ci riesce e avendo della quantità nelle sue idee pazzesche per dare forma e sostanza a sentimenti pronti ad esplodere in qualsiasi istante si mette a lavoro e così pian piano le tele di Kasy ben si prestano a questo gioco dell’immaginazione.
Colori lucidi e sfumature armoniose donano libertà alle linee. Una casualità nella quale le forme prendono autonomamente il loro spazio e sembra siano sempre esistite. Il colore è uno dei protagonisti assoluti nella poetica artistica di Andrea/Kasy. Parola d’ordine di una vita intera.
Kasy23 non ha studiato in una scuola d’arte, niente accademie o licei artistici, ma è stata la passione a guidarlo e il risultato stupisce! La sua è un’arte priva di leggi e regole, aperta al reale e all’astratto, al simbolico e al concreto, alla luce e al colore. E’ la sua forte personalità, il suo carattere forte e di compagnia, estroverso e determinato che lo portano al religioso silenzio mentre dipinge nel suo garage, dove il rumore amico è la bomboletta che come un flash abbaglia di giorno spesso e volentieri anche a tarda ora il piccolo spazio dove prendono forma e colore le tele. Produce una quantità impressionante di dipinti, siano essi donne o città, tubi oppure geometrie, quello che conta è produrre , anche nel suo significato più materiale perché produrre per lui significa liberare le emozioni, ascoltarle e dar loro voce immagine e corporietà.
Osservando le opere astratte, di primo acchito pure esplosioni di colore, si scopre come siano spesso riconducibili a rappresentazioni di mondi microscopici o atmosfere spaziali. Un viaggio continuo tra gli estremi della materia, in cui si ripercorrono strade, immagini ed emozioni di una vita. Non c’è dubbio che l’errore per cui queste opere sono su una tela e non su un muro, sia stato un vero e proprio baco del sistema. Da qui, è partito, però, un mondo parallelo, una nuova espressione artistica che non ha tradito il passato, ma
lo ha sposato in una naturale prosecuzione, quasi fosse una scelta.
Un’energia sconvolgente che ha lasciato poco spazio a sentimenti negativi: molto più a portata di mano fremevano bombolette ancora buone e sporche di arcobaleni.
Ecco dunque il suo universo fatto di vento colorato, di colore trasportato dal vento, alcuni pigmenti fuggono, altri si fissano indelebilmente, segnano, di-segnano, raccontano,  come tatuaggi sul corpo della società, della realtà. Muri, tele, come pelle, come fossero fatti di pelle, pelle morbida che si lascia accarezzare o pelle
rigida capace di rifiutare con assoluta indifferenza ciò che non riesce a comprendere.
E' stato bello arrivare in treno a Chiuduno da Milano e vedere la stazione tutta dipinta o visionare il suo sito, che v'invito a vedere www.kasy23.it e scoprire ulteriori notizie su di lui.
Conosco anche sua madre che è una donna straordinaria e di una dolcezza unica, che ha già un posto speciale nel mio cuore.
A settembre torno a Milano e andrò a trovare Kasy e mia zia, magari riesco a fare un reportage di una sua prossima opera.
Andrea è stato anche ospite in tv per raccontare la sua storia e nel suo libro la gente che parla di lui si vede che ha avuto la fortuna d'incontrarlo nel suo cammino e questo vale più di mille altre cose.
E' un esempio di forza e ha tutta la mia stima.
Se volete saperne di più oltre a visitare il suo sito potete scrivergli in e-.mail all'indirizzo andreacasillo@hotmail.com o visitare la sua pagina ufficiale su Facebook : www.facebook.com/pages/kasy23 .


Alla prossima Followers... oggi piscina .. aspettando giornate più fresche.
Lulù

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