Produttore: Kat von D per Sephora
Packaging: la confezione è in *gomma* nera decorata con delle rose e contiene due applicatori in setole (che ho dimenticato di fotografare xD). Arriva in una scatolina di cartone che non è però in mio possesso | Ogni ombretto pesa 1,4gr.
Reperibilità: solo nelle Sephora americane.
Prezzo: 34$ (meno di 30€)
Gossip: La Beethoven non è l’unica palette occhi della linea Kat von D, ce ne sono ben cinque.
+ versatilità
- qualità altalenante
- prezzo
(S)Consigliata? Sconsigliata.
Ma veramente questa è la stessa palette di cui ho letto tanto bene in giro?
Non è che magari a me ne hanno rifilata una di quelle da bambine, coi colori finti? o_O’ Ma che vado a pensare…! I trucchi-giocattolo scrivono di più >_>
Sicuramente scrivono più di certi colori di questa palette, che sembrano scriventi solo se li prelevo con una pala da giardiniere! >_<
Come avrete intuito dalla pacata considerazione qui sopra ha dei bei problemi di scrivenza: alcuni colori scrivono benaccio (ma mai benebene come si converrebbe ad una palette da 34$), altri scrivacchiano e altri sono in sciopero -_-. Come avevo immaginato qui i colori più “duri” sono quelli che scrivono meno (il nero Lucifer, il viola Sinner, il marrone Leather) ma ciò che non sapevo è che questi ultimi sono anche quelli che si sfumano male perchè appena vengono a contatto con le setole di un pennello si dileguano. Come colori “portanti” di un trucco non vanno bene perchè dovrei passarci ottantordici volte, come colori da piega/sfumatura no perchè appena li tocco si dileguano…che faccio,li guardo ammuffirsi nella loro scatolina? -__-
I colori “medi” (nè duri nè morbidi) come Speed blue e Rad purple hanno piccoli problemi di scrivenza ma si sfumano meglio, (anche se il viola glitterato l’ho usato per sfumare solo ai fini di rendere la review la più accurata possibile, non mi piacciono i glitter sulla piega :D); i migliori però sono i superstiti: Razor gray (che per me rimane un verde con un tocco di grigio), Tequila (ottimo come punto luce e per sfumare verso le sopracciglia), Galeano (stesse funzioni di Tequila ma l’ho usato con gran soddisfazione anche su tutta la palpebra per fare un look da giorno molto delicato ^^).
La durata (e qui mi riferisco a tutti i colori) senza base è infima (ma me lo aspettavo e se mi seguite da un po’sapete che è la normalità,per me) con il primer hanno durato più di dieci ore.
L’unica cosa che salvo di questa palette è che nonostante a prima vista sembri molto dark e adatta a look serali una volta preso il via si possono creare dei look da giorno molto carini (ma ripetitivi se ci si impone di utilizzare solo i colori qui presenti), mi sono divertita ad usarla proprio in questo senso e le foto dopo il cut lo “testimoniano” :)
Piccola nota infine per i pennellini: inutili, a meno che non vi piaccia ritoccare il punto luce durante il giorno ;)
Per questa sol…ehm,review è tutto, alla prossima ;)
Galeano come punto luce;
Siner sulla palpebra mobile,escluso l’utimo terzo
Leather+rad purple sull’ultimo terzo e sulla piega
Razor gray su tutta la palpebra mobile;
Lucifer sulla piega.
Leather sulla palpebra mobile;
Rad purple nella piega;
Galeano come punto luce e per sfumare verso il sopracciglio.
Kiko, matita doppia Double Glam n. 05 (parte viola) come base;
Galeano come punto luce sull’occhio e sotto il sopracciglio;
Razor grey su tutta la palpebra mobile;
Speed blue sull’ultimo terzo (si vedeva poco anche dal vivo);
Lucifer sulla piega e sotto l’occhio;
Leather sulle sopracciglia.
Swatches qui :)