Una questione di gusti
Yohei Kataoka, director di Tokyo Jungle, particolare action game survival ad ambientazione post-apocalittica e con protagonisti vari animali, ha raccontato qualcosa sulla ricezione del gioco al di fuori del Giappone e sulle speranze riposte nella nuova produzione, Ranko Tsukigime.
A quanto pare, l'Europa ha apprezzato Tokyo Jungle, e il team ha ricevuto degli ottimi feedback da parte del pubblico, "ma in America, non è andata proprio così bene", ha affermato Kataoka, "abbiamo ricevuto risposte piuttosto negative". E' una questione di gusti e sensibilità diverse secondo il director, che ha portato un gioco così particolare a non essere apprezzato presso il pubblico americano.
Anche la nuova produzione di Kataoka, Ranko Tsukigime's Longest Day, si pone come un'idea piuttosto bizzarra, poco familiare per il pubblico occidentale, anche se presentata all'interno di un contesto familiare. Quest'ultimo è rappresentato dalla consueta struttura in stile action platform, mentre gli elementi dissonanti sono dati dall'ambientazione, dalla storia e dalla rappresentazione grafica, caratterizzata da effetti che rimandano all'estetica nipponica del Mondo Fluttante (Ukyo-e), almeno nelle intenzioni degli sviluppatori. Si tratta dunque di avvicinare un pubblico lontano da un certo tipo di sensibilità e visione ad un prodotto molto peculiare, sperando in questo caso di riuscire a centrare l'obiettivo anche in nord America.
Fonte: Siliconera