Nel suo nuovo video musicale, ‘Part of Me’, Katy Perry abbandona il lattice per vestire gli abiti militari. Mentre alcuni potrebbero trovare questo cambiamento di stile “originale”, il video di ‘Part of Me’ ha una funzione specifica: invogliare i giovani ad arruolarsi nelle forze armate. Vedremo come ‘Part of Me’ sia uno spot pubblicitario di 3 minuti per reclutare nuovi soldati.
Solitamente riconosciamo Katy Perry dalle sue parrucche blu e dagli abiti sexy, nel suo nuovo video però ha deciso di abbandondare tutto questo. All’occhio terroristi, Katy Perry è diventata una soldatessa adesso. Mentre molti “critici” hanno accolto con favore il cambio di look della Perry, reputandolo fresco e originale, hanno tralasciato un fatto importante: In “Part Of Me”, Katy Perry viene utilizzata per spingere l’ordine del giorno degli illuminati – in particolare si vogliono invogliare i giovani ad arruolarsi nell’esercito. Se lo guardiamo oggettivamente, infatti, Part of Me è, uno spot pubblicitario lungo 3 minuti, mascherato da video musicale. Contiene tutti i componenti che si possono trovare nei regolari spot televisivi dell’esercito: macchine da guerra tecnologiche, azione frenetica e così via. Soprattutto, presenta il corpo militare e, per estensione, la guerra, come la via di fuga perfetta dalle delusioni della vita “normale”.
Il video è stato girato in una vera e propria base Usa, utilizzando Marines reali. Questo significa che il video è veramente un “messaggio sponsorizzato” dai Marines. Facendo appello ai giovani per mezzo dei loro cantanti preferiti e ai temi che li potrebbero riguardare, l’esercito americano sta cercando di risolvere un problema importante: Aumentare il numero dei giovani arruolati. Vi è infatti un crescente bisogno di sangue fresco nelle forze armate da quando il governo degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali hanno iniziato a fare forti pressioni sul cosiddetto “asse del male” (Iran e Siria). Le numerose spedizioni militari degli ultimi anni (Iraq, Afghanistan, Libia), e l’aumento dei congedi costringe gli Usa a cercare nuovi soldati per le spedizioni all’estero. Invece di pagare per uno spot televisivo di 30 secondi, gli specialisti di marketing militare hanno probabilmente capito che sarebbe stato più vantaggioso investire nel video musicale di una star conosciuta dagli adolescenti. Il messaggio “Sii ciò che vuoi” degli spot televisivi ha perso efficacia, le giovani generazioni di oggi guardano meno la TV e più YouTube. Perchè allora non utilizzare le pop star che contano centinaia di milioni di visualizzazioni su youtube e che vengono già utilizzate per spingere l’agenda dell’elite?
NON E’ UN CONCETTO NUOVO
I governi hanno da sempre utilizzato le forme più avanzate di pubblicità per invogliarei cittadini ad unirsi all’esercito. Durante la Prima Guerra Mondiale, il volto dello zio Sam è stato intonacato ovunque negli Stati Uniti al fine di reclutare nuovi soldati. Tuttavia, con il passare degli anni, e la comparsa della televisione, i manifesti del tizio barbuto che punta il dito con sguardo severo persero leggermente d’efficacia.
Anche nel 1950 l’esercito non perse occasione per costruire delle ottime pubbliche relazioni. Quando Elvis Presley, l’artista più popolare e controverso dell’epoca, si arruolò nell’esercito come soldato regolare, i militari consentirono alla stampa di fotografarlo in modo da ottenere ulteriore pubblicità.
L’immenso fascino, carisma e popolarità di Elvis diedero grande visibilità all’esercito, riuscendo a far colpo sulla generazione ribelle del “Rock’n’Roll” .
Dal 1950, le tecniche di marketing migliorarono in efficienza e sofisticazione. Di fatto, oggi, la migliore pubblicità è quella che non si riconosce – nel settore della pubblicità, è noto che i messaggi vengono ricevuti in maniera più efficace quando raggiungono INdirettamente il pubblico. Per ottenere questo obiettivo, vengono spesso utilizzate le pop star come mezzi per raggiungere le menti dei giovani con messaggi specifici, senza che nemmeno se ne rendano conto. Part of me di Katy Perry è un esempio di questa tecnica, in quanto nel video non è indicato da nessuna parte che si tratta di una pubblicità per l’esercito americano. Il video della cantante è stato utilizzato dai militari per raggiungere quel target di persone che si sta avvicinando all’età di arruolamento, il tutto però appare come il frutto di una decisione artistica “personale” di Katy Perry.
Guardando Part of Me mi è subito venuto in mente un episodio dei Simpsons dove Bart e i suoi amici vennero scelti da un produttore per formare una boy band. Il singolo di successo del gruppo era Yvan Eht Nioj, che era “Join the Navy” al contrario (Unisciti alla marina). Successivamente si scoprì che il gruppo di Bart Simpson veniva appunto utilizzato dalla Marina per convincere i giovani a diventare soldati tramite messaggi subliminali.
PART OF ME
Il video inizia con un concetto in cui la maggior parte degli adolescenti potra personificarsi: Avere il cuore spezzato. Katy becca il suo fidanzato mentre sta baciando un’altra donna, irrompe nell’ufficio e decide di interrompere il rapporto.
Katy raggiunge poi un distributore di benzina. E’ molto arrabbiata, confusa e impulsiva, così obbedisce alla prima pubblicità che incontra. Scommetto che agli esperti di marketing piacerebbe avere più gente come Katy.
Di fronte ad una delusione d’amore, alcune persone potrebbero cercare di sentirsi meglio con una coppa di gelato al cioccolato fondente o magari con una bella passeggiata per il quartiere. In questo caso però Katy, preferisce unirsi al complesso industriale-militare degli Stati Uniti per essere addestrata a combattere la guerriglia. Non fraintendetemi, ho rispetto per i soldati nelle forze armate, ma penso che una decisione che ti cambi la vita, come entrare nell’esercito, non vada presa in un momento di frenesia emotiva.
Tuttavia, Katy prende questa decisione, si taglia i capelli da maschiaccio scambiando il suo BlackBerry per una uniforme militare.
Il resto del video è molto simile agli spot dell’esercito visti in TV dove vengono mostrati fucili, macchinari imponenti e scene di addestramento dinamico che fanno appello ai giovani. Le parole della canzone sono sapientemente mescolate con le immagini del video per rendere lo spot ancora più efficace. Per esempio, quando Perry canta “I just wanna throw my phone away, Find out who is really there for me“, viene mostrata assieme ai suoi compagni dell’esercito indicando il fatto che non verrà mai lasciata sola dai suoi nuovi amici in divisa.
Quando Katy canta: “I fell deep and you let me drown, But that was then and this is now … Now look at me“, viene mostrata mentre sta sparando con un fucile, come se fosse un gran risultato.
Arrivati al bridge del brano, Katy canta: “Now look at me, I’m sparkling, A firework, a dancing flame, You won’t ever put me out again, I’m glowing, oh woah oh“. Mentre canta viene ripresa mentre è in perlustrazione in un finto villaggio mediorientale, utilizzato per le simulazioni di guerriglia dai militari. Si tratta di un’altra associazione intelligente tra il testo della canzone e le immagini nel video, provocando una associazione positiva tra i due.
Più avanti nel video, le parole positive ed edificanti del coro vengono mescolate a scene di combattimento tra soldati, di cingolati e di elicotteri che sorvolano la zona. Qui vi è sicuramente una qualche forma di dissonanza cognitiva in quanto, nel caso in cui non lo sapeste, la guerra non è mai positiva, né edificante. E’ sempre terribile, violenta e terrificante. Tuttavia, al fine di reclutare nuovi soldati, gli inserzionisti devono far apparire l’”esperienza nell’esercito” come qualcosa di estremamente meraviglioso.
In breve, scoprendo che il suo fidanzato la aveva tradita, la Perry decide di arruolarsi nei marines, per essere addestrata al combattimento, e, infine, essere utilizzata come carne da macello in conflitti che probabilmente non le sono del tutto chiari. L’elite sembra volersi affidare alla gioventù bruciata per combattere le proprie guerre.
CONCLUSIONE