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Keep Calm and Love Alnwick

Creato il 19 agosto 2014 da Valigia Rossa Valigia Blu @ValigiaRossaBlu

Alnwick CastleDurante il mio viaggio in Northumberland, la mia valigia rossa ed io siamo approdate nel bellissimo villaggio di Alnwick.

Alnwick e’ nota soprattutto per il suo castello. Ok, ok, un castello e’ un castello, direte voi, visto uno visti tutti, direte voi…

Eh no! Perche’ il castello di Alnwick e’ nientemeno che Hogwarts, il castello sede della scuola di magia e stregoneria piu’ importante di tutto il Regno Unito!***

Per entrare al castello si parcheggia tranquillamente in uno spiazzo custodito a poche centinaia di metri (per un costo giornaliero di £3) ed e’ possibile visitare gratuitamente alcune parti del giardino, ad esempio il laghetto e la bellissima casa sull’albero.

Treehouse

La Treehouse merita una menzione speciale: per coloro che come me hanno letto ed amato ogni capitolo della saga del maghetto Harry Potter, questa costruzione ricorda moltissimo la casa dei Weasley, la sgangerata ma accogliente Tana dove quasi ogni estate i tre amici trascorrono gli ultimi giorni di vacanza prima di prendere il treno al binario 9 e 3/4 di King’s Cross Station a Londra. E’ ovvio che fossi eccitatissima quando ci sono entrata e ancora di piu’ quando ho percorso su e giu’ le scalette di legno e i dondolanti ponticelli tra i rami, cercando di vincere la mia atavica paura delle altezze. Ho deciso di fermarmi a prendere un caffe’ in una delle stanzette di legno e di prenotare la cena della sera, per avere cosi’ la scusa di ritornarci e vedere come sarebbe stata quando fa buio.

Treehouse
La visita a pagamento del parco del castello e’ divisa in due parti: si puo’ visitare il giardino, bellissimo ed intricato, pieno di fontane con meravigliosi giochi d’acqua e sentierini su e giu’ a perdita d’occhio, visitare il castello e scoprire i suoi segreti…. oppure tutte e due!

La mia preferenza ricade sul castello, ovviamente perche’ c’e’ qualcosa che non vedo davvero l’ora di provare. I posti non sono molti, limitatissimi… chissa’ se almeno uno per me e’ rimasto…

Sono fortunatissima e riesco ad aggiudicarmi un posto per imparare cio’ che ogni mago o strega che si rispetti deve saper fare: volare su una scopa!

La lezione e’ compresa nel prezzo del biglietto ed e’ ovviamente esilarante… Forse non potro’ essere una campionessa di Quidditch, ma almeno ora che so volare non ho piu’ scuse per arrivare in ritardo ai miei appuntamenti!

Al di la’ della saga di Harry Potter, il Castello di Alnwick e’ davvero un posto che vale la pena visitare: fu costruito mille anni fa, ampliato di secolo in secolo, e da piu’ di 700 anni e’ la residenza della famiglia Percy (si, proprio come il fratello antipatico di Ron). All’interno si possono visitare sontuosissime sale e curiosi reperti, conservati nel museo del castello. Insomma £14 sterline ben spese, a mio avviso.

Uscendo dal castello, mi soffermo sulla collina a guardarlo in tutto il suo insieme. Sembra proprio un salto indietro nel tempo, o addirittura in una diversa dimensione. Intorno a me c’e’ un gruppetto di persone che si avvicina al castello, scatta qualche foto e poi si allontana. Infatti, anche questa parte e’ gratuita, si paga solo per varcare la soglia del castello o del giardino. Per chi non ha tempo e vuole solo fare qualche foto, e’ l’ideale.

Mi spingo fino all’ingresso del villaggio. Appena piu’ in la’ mi aspetta un’altra delle meraviglie di Alnwick: la Barter Books. Chiamarlo negozio di libri di seconda mano e’ riduttivo e dispregiativo, pero’ non riesco a trovare una definizione piu’ appropriata, probabilmente perche’ questo posto e’ unico nel suo genere. La libreria e’ situata in una vecchia stazione ferroviaria dismessa. Proprio a Parigi ho imparato che le stazioni ferroviarie riabilitate possono solo celare meraviglie, e la Barter Books non e’ da meno. L’ingresso e’ pieno di libri tascabili usati e in un angolo c’e’ un tavolino con caffe’ e te in grandi thermos. Ma appena passata quella stanza… Diamine, mi brillano gli occhi al solo pensarci: file e file interminabili di scaffali, divisi per genere, per ordine alfabetico, per lingua, per interesse, dal cinema alla botanica, dai viaggi alla filosofia, dalla storia militare ai romanzi d’amore. Sulla parete, un enorme murale con i volti degli scrittori piu’ famosi, tutti insieme a fare festa, trascendendo i secoli. Sempre in alto, nella sala dell’ingresso, due trenini sfrecciano tra la meraviglia dei bambini (e la mia) attraversando gli scaffali su ponticelli sospesi. Tutti, ma proprio tutti, grandi e piccini, hanno in mano un libro o due, se non sono impegnati a leggere nelle poltroncine sparse ovunque per la libreria.

Barter Books
Ci sono anche libri da collezione, prime edizioni, libri antichi o introvabili e volumi per veri intenditori (chi comprerebbe la storia dell’evoluzione dei carri armati dalla Prima Guerra Mondiale agli anni Cinquanta per £70?).

Ecco che passa un cameriere con un vassoio… un cameriere con un vassoio? Eh gia’, perche’ c’e’ anche lo Station Buffet, una brasserie adiacente al negozio, che serve piatti caldi e freddi dall’aspetto molto invitante. Per qualsiasi topo di biblioteca buongustaio, questo posto e’ il nirvana.

Una piccola curiosita’ e’ legata alla Barter Books, ma lo scopro solo quando arrivo alla cassa per pagare i miei due libricini: vedo un poster sgualcito incorniciato come fosse quasi prezioso e quello che rappresenta mi incuriosisce cosi’ tanto che chiedo la sua storia al commesso. Qualche anno fa, in una stanza dimessa della libreria, sono state ritrovate alcune copie di un poster stampato durante la seconda guerra mondiale in Gran Bretagna, per incitare la gente a riprendere le proprie faccende dopo i bombardamenti tedeschi. In cinque parole, si chiedeva ai cittadini di Sua Maesta’ di stare calmi e andare avanti. Eh gia’, e’ proprio alla Barter Books che e’ nata la mania di Keep Calm And Carry On, il semplice poster rosso a scritte bianche con la corona di Sua Maesta’. Da qui poi il web ne ha fatta una vera icona, con tutte le variazioni del caso.

Keep Calm and Carry on
Insomma, questo Northumberland continua a stupirmi…

Nonostante la Scozia sia la mia casa da tanti anni, devo dire che i nostri vicini inglesi abitano una terra davvero meravigliosa.

E cosi’ si conclude il secondo giorno del mio lungo weekend ferragostano… More to come tomorrow!

Stay tuned!

Un abbraccio,

Valigia Rossa

***A tutti gli esperti del mondo magico (inclusi coloro che hanno letto il volume La Storia di Hogwarts di Bathilda Bagshot): lo sappiano che in realta’ Hogwarts e’ in Scozia e che e’ protetto da molti incantesimi che lo rendono invisibile ai babbani, tra cui il Confundus, che fa ricordare all’improvviso qualcosa di estremamente urgente ad ogni babbano che si avvicini troppo. E’ doveroso fare questa precisazione, anche a beneficio di tutti i lettori non babbani che ci seguono con affetto. :)


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