Avrete sicuramente capito che stiamo parlando di Francesco, Kekko, Silvestre ed Emma Marrone.
Dopo la proclamazione della sua vittoria, Emma era talmente emozionata che nemmeno ricordava i nomi degli autori della sua canzone, infatti chiedeva a Gianni Morandi di dirli lui gl autori, lei disse solo il nome di Francesco dei Modà, non chè suo amico, mentre non ricordava gli altri due.
Però Francesco Silvestre ha voluto dire la sua sulla vicenda. Silvestre non è stato...
contattato, subito dopo, o comunque nelle ore successive alla vittoria, da Emma e questo lo ha fortemente deluso, tanto che il cantante ha deciso di sfogarsi su Facebook così: "Grazie a tutti per quello che avete fatto per portare “Non è l’inferno” alla vittoria di Sanremo.E’ stata una grandissima serata e sono orgoglioso di aver contribuito a realizzare il sogno di una grandissima artista. Peccato solo che ho ricevuto ringraziamenti da tutti (addetti ai lavori, fan, discografia, radio) tranne dalla persona che ha cantato il pezzo, che si è degnata di chiamarmi solo alle 12 e 35 di questa mattina e al quale ovviamente non credo risponderò più al telefono. Sono rimasto seduto sul divano fino alle 9 e 15 di questa mattina sperando in un sms di risposta al mio, dove le facevo i complimenti per la vittoria finale, ma purtroppo artista e persona a volte sono due cose differenti. Sono certo che il suo futuro sarà pieno di cose bellissime e glielo auguro, ma sono altrettanto certo che non ci sarà più nessun tipo di collaborazione con lei. Buona musica a tutti…k…".
Dopo che la notizia del suo sfogo si è diffusa sul web, Silvestre ha voluto precisare che a lui non interessava essere ricordato in tv, ma lui s iriferiva più ai rapporti "strettamente personali"che intercorrono tra loro, e infatti aggiunge: "Forse c’è qualcuno che non ha compreso il significato del messaggio precedente. Nessuno ha parlato di ringraziamenti stampa o tv, io ho parlato di rapporti personali. Strettamente personali. Non ho mai scritto che non ha pronunciato il mio nome ne alla stampa ne in tv, anche perchè al festival ci è andata lei e non io e non c’è scritto da nessuna parte che una persona debba dire chi le ha scritto la canzone. Ho scritto che aspettavo un semplice sms di risposta un amica con cui condividere un impresa fantastica alla quale sono stato vicinissimo per tutta la settimana. E’ inutile che mi postate video o radiointerviste, non c’è bisogno.Io il festival l’ho fatto 2 volte.Vi assicuro che il tempo per rispondere a un sms lo si trova se lo si vuole. Con questo ho chiuso".
Ovviamnete subito è arrivata la risposta di Emma, sempre attraverso Facebook e la sua pagina ufficiale. Emma scrive a Francesco Silvestre una sorta di lettera aperta a cui dice: "Caro kekko, mi spiace davvero leggere queste tue parole. Vorrei dirtelo a voce e personalmente ma in queste ore caotiche e felici di autentico delirio non sono ancora riuscita a parlarti. Sai bene quanto io abbia amato ed ami il pezzo che mi hai scritto e l’ho detto in ogni pubblica e privata occasione. Puoi rileggere ogni mia intervista radio, video o sulla stampa e scoprirai che non ho mai nascosto la mia gratitudine per avermi “cucito addosso un bellissimo abito da sera” con cui ho coronato un grandissimo sogno. Ho parlato sempre più della canzone che di me stessa, dando il giusto valore al grande contenuto che stavo trasmettendo attraverso le tue parole. Vengo a spiegarti che cosa è accaduto tra la 1.00 della scorsa notte e le 12.30 di stamattina quando ti ho telefonato. Quando Gianni mi ha chiamata sul palco sono andata completamente su un altro pianeta. Mi avete visto tutti balbettare quelle poche parole sul palcoscenico del teatro davanti a milioni di italiani. Avete visto quanto facessi fatica anche solo a pronunciare il mio nome. Hai sentito che ti ho chiamato forte “kekko”. Che ho persino dimenticato come si chiamavano gli altri autori Sala e Palmosi. Poi sono stati momenti davvero incredibili dove tutti mi tiravano e mi chiamavano. Te lo ricordi, lo abbiamo vissuto insieme anche lo scorso anno. La conferenza stampa, le foto, le radio, i fan che ti chiedono autografi, in un continuo sali e scendi dal van che ti porta in giro come una trottola e non sai nemmeno dove ti trovi. Ti ho cercato stamattina appena ho riaperto gli occhi ed ho riavuto il mio telefono.Probabilmente non ho rispettato le tue tempistiche,ma la prima cosa che ho fatto appena sveglia è stato chiamare te e sai anche che in privato ti ho sempre scritto e reso partecipe attraverso i video che ti ho mandato,tra cui l’ultimo proprio ieri sera prima di salire sul palco per l’ultima volta..dai kekko in fondo questo Sanremo lo abbiamo vinto insieme,godiamoci questo momento….. Ora “scappo” a domenica in, Emma".
E anche nel corso di "Domenica In", alla 'Arena' di Giletti, Emma è tornata sull'argomento, aggiungendo di aver avuto i cellulari scarichi. Avrà convinto Kekko della sua buona fede?