Magazine Cultura
Two Mothers.
Ho deciso di vedere solo filmacci, embè?
Di cosa parla il film scandalo dell'anno? Di due amiche ultraquarantenni gnocchissime, madri entrambe di due diciottenni gnocchissimi, che decidono di lasciarsi coinvolgere sentimentalmente e sessualmente ognuna dal figlio dell'altra, che peraltro conoscono fin dai primi vagiti. Diciamo che si passa direttamente dal vagito alla vagina, tanto per fare un simpaticissimo e raffinato gioco di parole.
Una è interpretata da Naomi Watts, l'altra da una sensualissima Robin Wright. Il film è girato in Australia: le due gnocche vivono in case stupende sull'oceano, e i rispettivi figli, Ken e Action man, cavalcano le verdi onde con le loro tavole da surf. Non si capisce bene come il quartetto riesca a mantenere un tale tenore di vita, dato che tutto il giorno non fanno altro che bere drink e spappardellarsi sulla spiaggia, però ogni tanto si intravede la Wright in una galleria d'arte, lasciando intuire che lavora, ma fa qualcosa che non la fa tanto sudare né soffrire di insonnia. Forse un po' di precariato avrebbe movimentato la faccenda: avrebbero dovuto girarlo in provincia di Bari, il mare c'è anche là.
Ci si aspettava un quasi porno, da come era stato descritto dalla campagna pubblicitaria e dall'etichetta di film-scandalo che gli era stata appiccicata sopra. Invece si vedono solo un paio di culi (uno della Wright e l'altro di Action Man, siamo tutti per le pari opportunità).
Provo a descrivere l'utilità di questo filmone, scrivendo un dialogo che di fatto non esiste nel film, ma che rende bene l'idea di cosa succeda. E' tra Action Man (AM) e Ken (K), i due figli della gnocche.
K - Sono innamorato di tua madre.
AM - Fai bene, sei un grande. Te la sei scopata sul divano?
K - Non ancora, solo sul letto. Tu la mia dove te la sei fatta?
AM - Sul letto e sulla rotonda sul mare. Guarda che ti faccio mangiare la polvere, così. Rimettiti in pari, dobbiamo essere due a due sui luoghi del sesso.
K - Pensavo alla spiaggia, poco originale ma per lo meno arriviamo a due pari.
AM - Bravo, si. Chettefrega dell'originalità.
K - Oggi dopo la surfata imbastiamo una cena a quattro, poi ognuno a casa dell'altro. Tu a casa mia con mia madre, e io a casa tua con tua madre. Poi ci scambiamo pure le figurine di Harry Potter, domattina verso le dieci.
AM - No, io domattina devo andare da mio padre che fa l'impresario, e scoparmi una ventenne per ricordare a me stesso che devo stare con una delle mia età. (Poi lui si metterà con una 18enne e le farà subito sfornare un figlio, tanto per essere sempre sull'onda del rapporto con la forbice d'età)
K - E' quello che ripete sempre anche mia madre..no, scusa, mi sono sbagliato, tua madre...no anzi no, mia madre e tua madre. Sto a fa' un casino che lèvati!
AM - Guarda che so' riconoscibili, una ha i capelli corti e l'altra lunghi, non ti puoi sbagliare.
K - Certo. Comunque io sono innamorato di tua madre, non potrei mai scoparmi le altre. Infatti alla tua festa mi prenderò la prima ventenne che vedo, foss'anche la gatta. Ah ma non ci sono gatti in questo film, solo bikini, spiagge e lenzuola.
AM - Perché siamo in un film?? Cazzo!!! Fammi fare lo sguardo più intelligente, allora!
K - Non ci riuscirai mai, sembri uno che non capisce le equazioni di primo grado.
AM - Guarda che ti mordo la coscia sott'acqua!
K - No, io la mordo a te, e le nostre madri-amanti-fidanzate, poi ci soccorrono eccitate.
AM - Ma sei scemo? Quante tavole da surf sul capo ti sei beccato? Il solito biondo surfista cretino.
K - Ha parlato Eisenstein.
AM - Chi?
K - Boh, è il primo nome difficile che m'è venuto. Ma a proposito di venire, quante volte stanotte?
AM - Pare tre, poi sono andato al frigorifero a scolarmi due litri di latte e Nesquik.
K - Mia madre ha sempre avuto delle grandi potenzialità Se vuoi arrivare a quattro, falle il solletico sotto i piedi.
AM - Ma che davero?
K - Certo, me lo raccontava mio padre prima si schiantasse in macchina.
AM - Ah già, dimenticavo la cosa della rielaborazione del lutto..va beh, sono particolari che in sto film non ci devono stare, qui si tromba.
K - E allora annamo no? Fino a che non le facciamo diventare nonne ingravidando altre due con la metà dei loro anni, poi ci separiamo e ritorniamo a ingropparcele in spiaggia.
AM - Ottimo! Le nonne sono ancora meglio.
K - Ma il senso di tutto questo?
AM - Non farti troppe domande, calati le braghe e basta, altrimenti se pensi mica ci stai a girare sta vaccata.
K - Vero. Ciao, vado a spalmarmi il grasso di foca sugli addominali!
AM - Io a sollevare con l'erezione 10 volte il castello dei playmobil ! Ciao Bello!
K - Ciao Bello!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il food trucks a New York, Barcellona e Parigi
La nuova moda è arrivata e le protagoniste sono furgoncini e carovane meravigliose. Stiamo parlando dei food truck, ovvero cibo di prima qualitá sulle... Leggere il seguito
Da Witzbalinka
CULTURA, VIAGGI -
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
Al via l’estate TGS 2015! Preparativi per la partenza.
Il conto alla rovescia è giunto al termine!! Si parte! Inghilterra arriviamo! La grande estate TGS Eurogroup prende il via DOMANI giovedì 2 luglio 2015. Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA