Il digitale terrestre è un concetto che molti spettatori televisivi al mondo hanno imparato a conoscere quando i rispettivi paesi hanno effettuato il cosiddetto “switch off”, abbandonando la tecnologia di trasmissione analogica.
Adesso, finalmente, è arrivato il turno del Kenya, a partire da Nairobi.
Nella capitale lo “switch off” avverrà il 31 dicembre di quest’anno, mentre altre parti del paese dovranno attendere fino a marzo.
Sarà dunque rispettata la scadenza del 17 giugno 2015 concordata otto anni fa in un forum di livello mondiale a Ginevra.
“È imbarazzante – ha ammesso Francis Wangusi, direttore generale della locale Autorità per le comunicazioni – che il Kenya sia l’unico paese dell’Africa orientale a non essere passato al digitale, senza una valida ragione”.
In realtà la data per lo “switch off” era stata inizialmente prevista per dicembre 2013, ma era stata più volte rinviata per controversie tra l’Autorità per le comunicazioni e alcune reti televisive che chiedevano più tempo per adattarsi alle nuove tecnologie.
Stavolta però, hanno avvertito le autorità, rifiutare il passaggio avrebbe significato vedersi ritirata la licenza di trasmettere.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)