Kenya: prima donna masai eletta in parlamento

E’ bello poter salutare la prima donna Masai eletta in parlamento nel corso delle elezioni del 4 marzo in Kenya e poterlo fare in coincidenza, per noi, con la giornata della Donna, che si festeggia 8 marzo.

Non siamo per le mimose certamente e neanche per le ricorrenze che si trasformano solo in un boom di consumi per la gioia dei commercianti.

La donna, qualunque sia il suo ruolo nella società e sotto qualunque cielo, merita attenzione e rispetto da parte di tutti e in tutti i 365 giorni dell’anno.

Peris Pesi Tobiko, questo è il suo nome, per guadagnare il suoi posto in parlamento ha dovuto tirare fuori tutta la grinta in suo possesso.

Sotto l’equatore in certi contesti, infatti, le tradizioni sono terribili e ancora fortemente condizionanti.

Sono peggio di una schiacciasassi e vanno rispettate.

Tobiko si è aggiudicata la vittoria nella circoscrizione di Kajiado East, nella Rift Valley, con il partito di Uhuru Kenyatta, ovvero con Alleanza Nazionale(Tna).

Gioco forza, per raggiungere il suo obiettivo, è stata costretta anche a cambiare partito perché nelle file del Movimento democratico arancio (Odm), scelta iniziale, le era stato detto a chiare lettere che, in quanto donna, e per di più masai, lei non sarebbe mai stata eletta.

Poi l’appoggio concreto della gioventù locale, che guarda oltre le tradizioni, le ha dato coraggio e voglia di combattere.

Il cammino dalle primarie fino a pervenire al risultato finale è stato comunque assai complesso.

Ora che Tobiko ce l’ha fatta ,s’impegnerà di certo, com’è suo stile e come da programma elettorale, a difesa dell’istruzione e di tutti quei problemi di carattere sociale (in primis la povertà), che condizionano l’esistenza di tante persone nel suo Paese.

In particolare dedicherà particolare attenzione alla condizione delle donne masai, per le quali lei, Tobiko, rappresenta presente e futuro insieme.

Per se stesse e per le proprie figlie femmine.

L'inizio di un autentico cambiamento in fieri.

  a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)