Dopo l’espansione in Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Austria e in quei paesi in cui le idee non mancano e in cui è possibile aderire a campagne in cui si raccolgono fondi per lo sviluppo di un progetto originale, Kickstarter arriva anche in Italia. Gli utenti che pubblicano un progetto, oltre ad avere la possibilità di descrivere la propria campagna sia in italiano che in inglese (oppure in doppia lingua), possono indicare le proprie coordinate bancarie. Essendo in zona Euro, ogni campagna avrà dunque la valuta europea, ma chi si imbatte nella pagina del progetto fosse proveniente dagli Stati Uniti, la valuta visualizzata sarà quella in dollari. La versione in italiano di Kickstarter si aggiunge quindi alla piattaforma originale, ampliando così il mondo dei progetti per mezzo di finanziamento collettivo. In sei anni il sito ha raggiunto numeri eccezionali, partendo dal numero di utenti (sono stati superati abbondantemente gli 8 milioni), passando per il numero di progetti pubblicati (oltre 86 mila) e arrivando all’1,6 miliardi di dollari di finanziamenti raccolti. Il CEO di Kickstarter Yancey Strickler, intervistato da Wired, è fiducioso per l’approdo della piattaforma nel nostro Paese in quanto, riporta, l’utenza italiana nel 2014 è stata molto numerosa ed attiva contribuendo molto nella raccolta fondi, che si aggira intorno ai 3 milioni di dollari. Stricker spiega anche che il seguire la linea di una comunità globale che apporti benefici maggiori a queste raccolte, ha facilitato la decisione del non crearne una separata apposita per favorirne invece l’integrazione nella piattaforma internazionale. Stricker definisce questo meccanismo come un nuovo Rinascimento più moderno, digitale; il crowdfunding per gli utenti italiani è un mezzo che risulta essere più familiare di quanto non si possa pensare. In paesi come Spagna, Inghilterra, Francia e Germania, Kickastarter è una piattaforma che ha avuto un enorme successo, le premesse che possa funzionare anche qui da noi non mancano e, anzi, arriva con la benedizione e la più completa fiducia del suo amministratore.
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