Kiko Colours in the World – Long Lasting Stick Eyeshadow

Buongiorno! Oggi vi voglio parlare dei miei acquisti relativi alla collezione primaverile di Kiko, la Colours in the World.

Era parecchio tempo che non acquistavo nulla da Kiko, vuoi perché evito di accumulare troppe cose, vuoi perché sono diventata molto selettiva e difficilmente ora cedo agli acquisti in massa da impulso. E Kiko ultimamente non riusciva a colpire la mia attenzione: troppi sbrilluccichii, pigmentazione così così, texture un po’ polverose…

Però i Long Lasting Stick Eyeshadow sono il mio prodotto preferito del brand; trovo che sia un prodotto veramente ben fatto e azzeccato. Non tutti però sono uguali, perlomeno su di me: alcuni di quelli che ho provato – generalmente quelli più brillanti/glitterati – mi davano un terribile fastidio agli occhi da reazione allergica, talmente insopportabile che ne ho dovuto sospendere l’utilizzo, ritrovandomi con gli occhi gonfi e rossi da far paura. Mi trovo invece molto bene con quelli più matte (il teal e un light taupe di una vecchia collezione) e, tra quelli luminosi, sono ok il blu scuro e il viola.

Di questa collezione sono rimasta colpita dai colori n°31 Hypnotic Iris Blue e n°32 Soft Green Apple. Il primo è un vero blu/viola pervinca, mentre il secondo lo definirei verde menta. La texture è matte e cremosa; entrambi sono molto scorrevoli e scriventi. Ho notato però che, a differenza dei Long Lasting Stick della linea permanente, questi sono più morbidi e ci impiegano qualche secondo in più a fissarsi sulla palpebra. Ciò significa che sono più facilmente sfumabili, ma se sfumate troppo in fretta potreste avere un effetto sheer, per il colore pieno dovrete fare una seconda passata.

in alto: n°32 Soft Green Apple
in basso: n°31 Hypnotic Iris Blue

sinistra: n°32 Soft Green Apple
destra: n°31 Hypnotic Iris Blue

Una volta fissati restano lì perfetti per tutto il giorno, esattamente come gli altri che ho provato. Io li utilizzo con grande soddisfazione sia come ombretti in crema, ma anche come basi colorate per “tirare” fuori i colori che andrò a mettere sopra, come eyeliner e anche come khol, prelevandoli con un pennellino angolato.