Odissea erotica, frenesia omicida, vacanze in caravan, il viaggio intrapreso nel film da Tina (Alice Lowe) e Chris (Steve Oram) in Killer in viaggio è questo e molto altro.
Chris vuole mostrare a Tina il suo mondo e lo vuole fare a modo suo, attraverso un viaggio nelle isole britanniche, con il suo amato Abbey Oxford Caravan.
Tina è un’introversa dogsitter che vive con una madre soffocante in completa miseria, e ci sono cose che Chris vuole che lei veda – il museo Crich Tramway, il viadotto di Ribblehead, il museo di Keswick Pencil, il paesaggio collinare e le meraviglie che lo hanno accompagnato nella sua vita.
Non ci vuole molto perché il sogno svanisca. Tina e Chris durante il viaggio di una vita, diverranno i Bonnie e Clyde della campagna inglese.
Tra la gente che getta la spazzatura in terra, i ragazzi rumorosi e il viaggio in caravan, per non parlare delle ingerenze della madre di Tina, tutto ciò, concorre presto a mandare in frantumi i sogni di Chris e indirizzare lui e chi lo incontra sulla cattiva strada, verso un vero baratro.
È raro per un film catturare il paesaggio della grande campagna inglese nel modo in cui lo fa Killer in viaggio. Al di là delle cartoline da inviare a parenti e amici, i paesaggi della Gran Bretagna, non sono molto utilizzati nei film.
Nel viaggio omicida attraverso il nord dell’Inghilterra di Chris e Tina, i paesaggi, sempre più immensi e desolati, si accomunano agli stati d’animo dei protagonisti.
Per Steve Oram, le splendide location del film fanno rivivere la memoria dei viaggi di gioventù, “I giri turistici e le vacanze inglesi, sono una grande componente dell’infanzia di Alice e della mia. Ci sono pochissimi film che celebrano queste località turistiche e abbiamo sperato che fosse abbastanza evocativo. Alcuni dei posti in cui siamo stati erano follemente drammatici e allo stesso tempo bellissimi, come il viadotto di Ribblehead e il passo dell’Honister. Dico, perché andare all’estero quando hai tutto il Regno Unito a portata di mano!”.
Il film di d’esordio di Ben Wheatley, “Down Terrace”, ha vinto numerosi premi, compreso il Miglior Film al Fantastic Fest, al Raindance e Boston, ed ha partecipato ai maggiori festival del mondo (Moma NYC, Rotterdam, PIFAN, Melbourne, LA). L’uscita del film negli Stati Uniti e in Inghilterra ha ottenuto fantastiche recensioni.
Il suo secondo film Kill List è uscito nel 2011, acclamato dalla critica mondiale, e ha vinto diversi premi, incluso il BIFA per il Miglior attore non Protagonista (Michael Smiley) e l’Empire Award per il Miglior Film Horror.
Killer in viaggio è stato proiettato in anteprima mondiale a Cannes, e Smurf ha vinto la Palm Dog. Il film ha ricevuto recensioni positive da parte della critica e Screen International ha dichiarato “Un pizzico di incantevole dark, uno spettacolo divertente e a tratti sanguinario”. il Times lo ha descritto come “Un cult in attesa del successo.”