Squadra che vince non si cambia, così dice il detto, eppure qualcosa non deve essere andato per il verso giusto nella Season 1 di Killer Instinct. Il cambio da Double Helix Games a Iron Galaxy (la prima passata ad Amazon), ci è sembrato un enorme passo indietro e poco cambia se ad inizio stagione ci siamo trovati nuovi menù e una modalità arcade dal dubbio gusto. Il gioco sembra essere cambiato solo sotto l’aspetto estetico, qualche fix qua e là, e i nuovi lottatori non ci hanno mai convinto, a parte qualche lieve eccezione.
Nuova stagione, nuovi lottatoriNonostante il valore primario del gioco non sia cambiato, ci siamo trovati di fronte ad un’ardua scelta: premiare nuovamente Killer Instinct per le sue basi eccelse e nel suo complesso, oppure analizzare solamente cosa ci è stato offerto con questa Season 2, con prezzo annesso. Come potrete vedere dal voto e da quanto scritto abbiamo optato per la seconda, a nostro avviso più giusta; analisi che ha tenuto conto delle tempistiche di rilascio dei vari combattenti, il bilanciamento, gli stage nuovi e quant’altro Iron Galaxy è andata a modificare nella sua visione di Killer Instinct. La prima cosa che si nota nella Season 2, è un cambiamento enorme dedicato all’UI. Infatti i menù sono stati stilizzati e semplificati, i personaggi selezionabili sono ora focalizzati sui ritratti dei giocatori, e nonostante rimanga un certo senso di legnosità dei quadri e di lentezza generale, il restyling è decisamente ottimo e migliore di quello presentato con la Season 1.
Il gioco è ancora il Killer Instinct che ricordiamo, e ci mancherebbe, saggiamente il nuovo sviluppatore ha apportato poche modifiche di base, anche se alcune molto significative. Ad esempio, ora è possibile interrompere qualsiasi tipo di combo, eliminando ogni tipo di azione prima infrangibile. Una piccola modifica che abbiamo apprezzato, al contrario dell’aumento di tempo per eseguire le varie mosse, che rende sicuramente il gioco più aperto ai giocatori meno bravi, ma meno appetibile ai fan più accaniti, i quali non apprezzeranno sicuramente le nuove tempistiche legate alle combo, che oltre a essere facilitate risultano pure essere abbastanza legnose nella loro esecuzione. Lievi, ma significativi cambiamenti, come i vari fix apportati ad alcuni personaggi, che fanno della Season 2 di Killer Instinct un prodotto del tutto dimenticabile o quantomeno discutibile.
Combo o Ultra Edition?Non ci siamo dimenticati dei 40 o 20 euro spesi per la Season 1, e nemmeno di quelli nuovamente sborsati per avere il pacco completo di questa seconda, un prezzo decisamente smisurato per una manciata di lottatori e stage attesi per quasi un anno. A patto che la scelta del personaggio sia legata ai gusti personali di ognuno di noi, non possiamo non notare la carenza di carisma generale che accompagna questa seconda stagione. Se dalla prima rush ci trovavamo di fronte a Jago, Sabrewulf, Sadira, Glacius ecc., da questo secondo piatto gli otto nuovi lottatori sembrano usciti abbastanza anonimi, nonostante il character design sia rimasto sempre ottimo, al contrario dei nuovi stage, decisamente dimenticabili in tutto e per tutto.
A fronte dei nuovi otto personaggi giocabili, troviamo non troppa diversificazione tra quelli già provati e non mancano problemi di bilanciamento. Siamo partiti da T.J. Combo e Maya fino ad arrivare all’ultima Aria, ma nessuna delle new entry è riuscita a farsi apprezzare come i lottatori presenti nel primo capitolo. Lo sbilanciamento è più forte che mai, per esempio tra T.J Combo e Aria c’è una differenza di forza quasi impressionante, andando a rendere il pack abbastanza estenuante qualora si voglia sbloccare i millemila achiviement messi a disposizione da Killer Instinct. Online siamo alle solite, cioè o si è forti o si va a casa e anche in questo determinato caso schiacciare a caso o propendere per un personaggio più sgravato risulta al quanto snervante. L’ultima interessante aggiunta al gioco è il nuovo sistema di XP. Prendendo il posto dei KP dalla stagione precedente, XP consente semplicemente di salire di livello, con ogni personaggio. È possibile ottenere più XP se si completano alcune “sfide” durante la lotta. Ad esempio, si otterrà più XP se finiamo con una Ultra Combo, piuttosto che uccidere normalmente e così via. Guadagno abbastanza XP e salendo di livello potremo poi andare a sbloccare nuovi costumi e accessori. Naturalmente, si può sempre scegliere di acquistare gettoni agevolando il tutto, oppure optare per l’edizione ultra, che per 39,99 € ci darà accesso alla maggior parte (non tutti purtroppo) dei costumi e accessori fin dall’inizio.