Con un cinguettio sul suo profilo Twitter, Kim Dotcom sembra voler annunciare l’arrivo di una nuova avventura con la quale l’ex-leader di Megaupload e Megavideo si appresta a tornare in grande stile alla ribalta, ed è un cinguettio piuttosto pesante. Kim Dotcom stava già lavorando a Megabox già prima dell’incursione notturna, che ha portato al suo arresto, al sequestro di tutti i server ed alla chiusura di quello che ormai era considerato dalle autorità come il riferimento principe della pirateria mondiale. I problemi legali però non sembrano aver fermato l’ex-leader di Megaupload e Megavideo, visto che il suo lavoro è proseguito e Kim Dotcom sembra già pronto a tornare sulla scena internazionale per portare avanti un’alternativa legale a quello che Megaupload rappresentava in precedenza.
Come funzionerà il servizio Megabox e quale possa essere il modello di business ancora non si sa, ma il solo fatto che la firma sia “Dotcom” non fa che calamitare molte attenzioni sul nuovo progetto. La sua idea di partenza è quella della comunicazione fra artisti e utenza: Kim Dotcom intende infatti creare una piattaforma nella quale gli artisti possano rivolgersi direttamente al proprio pubblico con la garanzia di poter detenere il 90% degli introiti.
Quindi a rimetterci sarebbero le grandi case discografiche e cinematografiche, che vedrebbero perdere tutti gli introiti dell’intermediazione. A questo punto dobbiamo aspettarci una spietata e crudele opposizione alla partenza del progetto da parte delle già citate case discografiche e cinematografiche, che tra l’altro furono la principale causa dell’arresto dell’ex-leader di Megaupload e Megavideo, che con Megabox si vedrebbero tagliate fuori da un mercato che vale miliardi di dollari.
Tra l’altro Kim Dotcom con un altro cinguettio annuncia che Megabox sarà soltanto una delle novità e che addirittura Megaupload potrebbe tornare e che sarebbe il vero soggetto delle sue attenzioni. Staremo a vedere e in ogni caso vi terremo informati.