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Kimishima rimarrà presidente per un anno; i Nintendo Direct continueranno

Creato il 16 settembre 2015 da Edoedo77

Kimishima

Due notizie importanti da Nintendo. Tatsumi Kimishima, il nuovo presidente della factory di Kyoto, rimarrà in carica per un anno. Ne parla Nintendo Enthusiast.

Tra gli altri dettagli riferiti dal sito, riportiamo che Kimishima (designato l’altroieri) non sarebbe stato designato dal compianto Satoru Iwata come nuovo presidente e non avrebbe ricevuto istruzioni dirette da Iwata su come portare avanti la compagnia nel primo periodo.

Sembra infatti che l’ex-presidente preferisse piuttosto una persona più giovane a capo della compagnia ma sembra altrettanto che non ci fossero figure adatte al ruolo.

Kimishima ha precisato che il suo ruolo durerà un anno e non sa di preciso cosa accadrà successivamente. A dire il vero si tratta di una soluzione piuttosto praticata da Nintendo, dove almeno nell’ultimo periodo il presidente era ufficialmente in carica per un anno soltanto, poi eventualmente rieletto (come accaduto regolarmente con Iwata, ndr) dal management per gli anni successivi. Kimishima ha peraltro riferito di non escludere la possibilità di un presidente scelto al di fuori del Giappone.

Il nuovo numero uno di Nitnendo ha comunque precisato di voler continuare con la strategia intrapresa ultimamente per quanto riguarda le piattaforme mobile e la gestione delle proprietà intellettuali, l’obiettivo è sviluppare nuovi business sulla base di quanto fatto finora, cosa che darebbe ragione all’ottimismo di DeNA sulla nuova gestione.

I NINTENDO DIRECT CONTINUERANNO

L’altra notizia è più leggera e farà senza dubbio piacere agli appassionati Nintendo e più in generale agli amanti dei videogiochi. Nintendo of America ha infatti confermato ad IGN che la compagnia continuerà in futuro con i Nintendo Direct, simpatiche trasmissioni sulle novità ed annunci della factory di Kyoto.

La recente scomparsa di Satoru Iwata, presidente Nintendo e protagonista di tanti episodi della trasmissione aveva fatto temere il peggio.


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