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La chiusura di 38 Studios ha portato alla luce diversi documenti (emessi dal tribunale del Rhode Island) tramite i quali possiamo scoprire alcuni dettagli sul contratto che legava il team di Kingdoms of Amalur Reckoning al publisher Electronic Arts.
Dalle carte in questione (visibili a questo indirizzo) scopriamo che Electronic Arts ha contribuito allo sviluppo con 19.7 milioni di dollari, il publisher ha offerto agli sviluppatori un bonus di un milione nel caso in cui il gioco avesse ottenuto un punteggio di almeno 85 su Metacritic, cosa poi non avvenuta, dato che il Metascore si è fermato a 81. EA avrebbe inoltre mantenuto i diritti dei primi due sequel (non MMO) di Kingdoms of Amalur, seguiti che però non verranno realizzati proprio a causa del fallimento di 38 Studios.
FONTE: Kotaku.comRegistrati utilizzando un Account esistente