Vincere più volte, un privilegio riservato a pochi, pochissimi.
Tra Ayrton Senna e Michael Schumacher, Jim Clark e Alberto Ascari, troviamo Kimi Raikkonen.
Che avrà anche abbandonato il grande Circus, ma sulle Ardenne ha detto la sua, scrivendo la storia.
2004: sarà stato un caso che la prima vittoria a Spa del finlandese sia arrivata nel giorno in cui Schumi ha conquistato il suo settimo Mondiale, entrando definitivamente nella leggenda?
2005: Raikkonen vince con la sua McLaren tentando di dare un calcio alla sfortuna che lo perseguita, in un anno in cui l'iride arriverà vicinissimo.
2007: prima vittoria in Belgio con i colori del Cavallino, e doppietta Rossa, cavalcando verso un incredibile, fantastico titolo mondiale.
2009: il trionfo più bello, più inaspettato, più vero. Kimi porta alla vittoria una Ferrari fino ad allora zoppicante, facendola volare tra l'Eau Rouge e il Radillon, dimostrando a tutti cosa può fare IceMan.
La risposta del pilota silenzioso alle chiacchiere della stampa, la miglior lezione prima di lasciare la F1: nostalgia per Kimi, ma la certezza di aver visto la sua firma su 4 meravigliosi capolavori a Spa
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