Una corte militare di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo) processerà a breve i tre ‘caschi blu’ congolesi accusati di violenza sessuale in Centrafrica.
Lo ha annunciato il ministro della Giustizia Alexis Thambwe Mwamba.
L’episodio a cui si fa riferimento - l’ultimo di una serie che ha coinvolto uomini sia della Missione delle Nazioni Unite in Centrafrica (Minusca) sia della forza militare francese Sangaris - sarebbe avvenuto nella città di Bambari, a nord-est della capitale Bangui.
Salgono dunque a 12 i casi di ‘caschi blu’ accusati di abusi in Centrafrica, tutti emersi negli ultimi mesi. La gravità della situazione aveva portato il generale Babacar Gaye, comandante della Minusca a dimettersi il 12 agosto scorso. Nei giorni successivi, lo stesso Ban Ki-moon aveva fatto appello, rivolgendosi ai comandanti delle forze di peacekeeping, a un approccio di ‘tolleranza zero’ nei confronti di questi reati.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)