Kiss-in gay a Brighton contro l’omofobia
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Anche nel Regno Unito capita, a volte, di trovare persone che non apprezzano ragazzi omosessuali e ragazze lesbiche, ma in alcune occasioni la semplice non condivisione di un mondo libero dove il matrimonio è per tutti lascia il posto a veri e propri episodi di omofobia, che possono sfociare anche in fatti violenti o discriminatori.
E’ quanto successo a due ragazzi a Londra, che dopo un piccolo bacio sulla bocca a bordo di un autobus, sono stati costretti a scendere su ordine dell’autista. Il fatto è avvenuto nel mese di Agosto, e dopo la denuncia, sono partite le ricerche per scoprire chi era alla guida dell’autobus, per il quale saranno presi seri provvedimenti. Il responsabile del servizio di trasporto pubblico ha affermato che qualsiasi persone può usare i mezzi senza paura, e comportamenti del genere da parte degli autisti non sono tollerati.
Stessa situazione per due ragazze, cacciate da un supermercato per la motivazione, nella città di Brighton. Proprio qui, qualche giorno fa, si è tenuto il Kiss-in, il quale prevedeva un ritrovo di ragazzi e ragazze omosessuali, nel supermercato Sainsbury, dove hanno deciso di baciarsi, in segno di protesta contro le discriminazione omofobe e per appoggiare le quattro vittime inglesi.
In entrambi i casi, i baci erano sulle labbra e molto leggeri, nulla quindi di poco rispettoso o non ortodosso, ma l’omofobia è un problema della società d’oggi, che purtroppo c’è ovunque, anche nelle città più moderne e istruite.
di Alessandro Bovo
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