“Una storia di eroismo e di resistenza che è anche uno studio sulla natura dell’uomo’ - ha dichiarato Richard Madden -. Dopo ‘Il Trono di Spade’ pensavo di essere preparato al freddo, ma mi sbagliavo, Klondike è stato 100 volte più duro. Al secondo giorno di riprese avevo il viso congelato e perdevo sangue dal naso per lo sforzo fisico”.
“Klondike”, diretto da Simon Cellan Jones (Boardwalk Empire, I Borgia), è la storia tanto incredibile quanto vera di Bill Haskell (Richard Madden) e del suo amico d’infanzia Byron Epstein. Nel 1897 i due giovani neo laureati, animati da uno spirito avventuroso e dal gusto della sfida, decidono di partire alla volta del Canada Occidentale in cerca di una miniera d’oro. Durante la loro impresa si trovano ad affrontare molte difficoltà: una terra inospitale, animali feroci e numerosi nemici, tra cui spicca lo spietato personaggio detto il Conte, interpretato da Tim Roth: “Ho amato da subito la sceneggiatura di Klondike - ha affermato l’attore - . Ho voluto far parte di questa grande storia, diretta da un fantastico regista”. L’azione si svolge quasi interamente a Dawson, la città dei pionieri così lontana dalla civiltà da mettere alla prova l’umanità stessa dei suoi abitanti.
Qui entreranno in scena altri interessanti personaggi che andranno ad aggiungersi alla compagnia: il giovane scrittore Jack London, prima di diventare il famoso scrittore di “Zanna Bianca” e la coraggiosa avventuriera Belinda Mulrooney. “Klondike” ben rappresenta uno dei momenti della storia che cambiò profondamente il volto degli Stati Uniti e del mondo intero, portando nelle case il sapore e il profumo della frontiera.