Il Festival Komikazen di Ravenna è una voce unica nel panorama fumettistico italiano. Giunto alla sua nona edizione, si occupa di fumetto di realtà: storie reali, biografie, graphic journalism e chi più ne ha più ne metta. È organizzato dall’associazione Mirada, che nel corso degli anni è riuscita a portare e far conoscere in Italia autori del calibro di Joe Sacco, Danijel Zezelj e Marjane Satrapi.
(Marjane Satrapi personalmente la odio per quel discorso dei puffi, ma questa è un’altra storia.)
Quest’anno il Festival è in difficoltà a causa di un taglio consistente ai finanziamenti, e corre ai ripari con un’azione collettiva che fa pensare ad Ai WeiWei e che richiama uno degli slogan più noti del movimento Occupy Wall Street, “noi siamo il 99%, voi l’1%”.
Riporto direttamente dal comunicato stampa ufficiale:
In Italia, ma in Europa in generale, il lavoro non solo non sostiene più l’individuo, ma si è precarizzato, frastagliato e in particolare per chi produce arte e cultura, è diventato un concetto accessorio. Non più lavoro, ma fornitura gratuita di un servizio, occasione permanente e mai professionalizzante di esistere, senza nessuna garanzia di un riconoscimento, ma sempre in una forma quasi di beneficenza. Per questo motivo il Festival si trasforma quest’anno in una azione collettiva, che si ispira indirettamente all’attivismo artistico dell’artista e attivista cinese Ai Weiwei, conosciuto a livello internazionale per le modalità attive che utilizza per realizzare e comunicare, in cui non si vuole solo rappresentare la realtà, ma produrla. Komikazen 99% non racconterà solo un concetto (noi siamo il 99%), ma anche la maturità del fumetto come forma di espressione artistica e politica, la possibilità di essere azione.
Sono stati invitati simbolicamente a Komikazen 99 artisti, che parteciperanno con una loro opera inedita ispirata al tema del 99% . Le opere dei fumettisti andranno pian pian a comporre la grande azione/mostra collettiva che si terrà nelle sale del MAR (Museo d’arte della città – Via di Roma, 13), inaugurazione: sabato 12 ottobre ore 18.00 aperta fino al 27 ottobre. In 99% ci saranno fumettisti noti a livello internazionale accanto a giovani artisti emergenti, tutti insieme con la loro arte per parlare con le immagini di questo delicato momento storico. Tra questi Aleksandar Zograf, Helmut Kaplan, Edda Strobl, Giuseppe Palumbo, Sara Colaone, Andrea Bruno, Otto Gabos, Alberto Corradi, Alessandro Baronciani, Pietro Scarnera, Marina Girardi, Magda Guidi, Mara Cerri, David Vecchiato… e molti altri.
Ogni artista sarà presente all’inaugurazione e in una performance collettiva inserirà la propria tavola da solo nella cornice. Avrà uno speaker corner all’interno del MAR da utilizzare per raccontare il proprio lavoro, le proprie difficoltà, quello che vorrebbe dall’1%. Il tutto sarà ripreso in streaming e trasmesso su Twitter in tempo reale.