Korang, la terrificante bestia umana (dvd)

Nel disperato tentativo di salvare il figlio, che sta morendo a causa della leucemia, un noto chirurgo e valente biologo usa il cuore di un gorilla trafugato da uno zoo senza immaginare, però, che il ragazzo finisca poi per ritrovarsi trasformato in un pericoloso essere scimmiesco pronto ad uccidere chiunque capiti sulla sua strada.

Distribuito a suo tempo in VHS di difficilissima reperibilità già all’epoca (senza contare alcune tagliatissime edizioni estere) e riscoperto ora in dvd dalla Mosaico Media, altamente attenta al recupero di dimenticati prodotti horror del passato, Korang, la terrificante bestia umana rientra in quella schiera di pellicole che hanno finito per trasformarsi in cult grazie all’era d’oro delle tv private, che lo trasmettevano spesso, negli anni Ottanta, tra una commedia sexy e un film incentrato sul mostro di Frankenstein.

D’altra parte, come la trama stessa lascia intuire, è proprio sugli elementi tipici delle vicende incentrate sulla creatura inventata da Mary Shelley che punta la sceneggiatura, infarcita però dal prolifico regista messicano René Cardona (oltre 140 lungometraggi diretti tra il 1929 e il 1988, anno della sua morte) con altri provenienti dal cosiddetto filone dei catch-movie, costituito da film riguardanti lottatori mascherati alle prese con criminali ed esseri soprannaturali e per il quale, nello stesso anno, firmò La terrificante notte dei robot assassini.

Infatti, senza anticipare nulla sullo sviluppo della vicenda, subentra anche la figura di una lottatrice nel corso dei circa 78 minuti di visione che, senza dimenticare un’indispensabile manciata di nudi femminili, sfruttano perfino quelli che sembrerebbero filmati di vere operazioni chirurgiche.

Ma, per ogni fan del trash che si rispetti, il divertimento è racchiuso tutto negli artigianali effetti splatter, i quali non risparmiano neppure un occhio cavato e una decapitazione eseguita a mani nude.

Francesco Lomuscio