Almeno 150 morti e un centinaio di feriti tra i membri di due clan rivali della tribù dei Misseriya: è il bilancio, riferito dal quotidiano Sudan Tribune, degli ultimi scontri tra gli Awlad Amran e gli Zurug nella regione sudanese del Kordofan occidentale.
“Sono violenze collegate a un contenzioso territoriale” ha dichiarato il capo tribale Mohammad Omar Al Ansari, al Sudanese Media Center (Smc), senza precisare la data e la durata del confronto armato.
Secondo alcune fonti di stampa il nuovo episodio di violenza si è verificato sabato scorso.
Per ristabilire l’ordine il governo di Khartoum ha dispiegato poliziotti e militari.
Una fonte di sicurezza locale ha denunciato il proliferarsi di armi da fuoco nella zona, tra le mani dei clan in lotta da tempo per il possesso di terre ricche di idrocarburi.
Nella zona in questione compagnie petrolifere hanno avviato lavori di prospezione di petrolio, alimentando nuove divisioni tra le comunità locali.
All’inizio del mese di giugno in un’altra ondata di violenza sono morte 41 persone.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)